BELLOMO: «La Puglia è al quartultimo posto in Italia… Non bastano gli interventi indifferibili e la messa in sicurezza degli impianti sportivi comunali, servono una strategia più ampia che coinvolga tutti gli istituti scolastici della Puglia e una concezione realmente sociale del fenomeno, per non dover più commentare dati che smentiscono le autocelebrazioni e gli slogan della facile propaganda.».
di Redazione —
«Mi auguro che molti esponenti politici pugliesi abbiano letto con attenzione lo studio di ‘Openpolis’ sulla pratica sportiva giovanile nelle regioni italiane. I dati elaborati contraddicono in maniera evidente quello “Sport per tutti”, che rappresenta il manifesto programmatico dell’assessorato regionale.
La Puglia è al quartultimo posto, con il 50,8% dei bambini e ragazzi tra i 3 e i 17 anni, che praticano sport nel tempo libero, a fronte dell’80,3%, che si registra in Valle d’Aosta. Un divario che dovrebbe indurre a riflettere, non solo perché è dettato dalle condizioni economiche delle nostre famiglie, rispetto a quelle del Nord e da una diversa educazione alla salute, ma anche da una minore dotazione di impianti sportivi nelle scuole. Mentre, in Friuli Venezia Giulia sono presenti palestre e piscine nel 57,8% degli edifici scolastici, in Puglia il dato è di poco superiore al 46%, per non parlare poi delle aree sportive all’aperto per minori, dove a Bari si registra un inquietante 2,2 metri quadrati per i residenti fino a 17 anni e a Barletta, la città di Pietro Mennea, un imbarazzante 0,49.
Elementi di approfondimento, per chi ha la responsabilità del governo regionale.
Non bastano gli interventi indifferibili e la messa in sicurezza degli impianti sportivi comunali, attingendo alla graduatoria del bando già esistente, servono una strategia più ampia che coinvolga tutti gli istituti scolastici della Puglia e una concezione realmente sociale del fenomeno, per non dover più commentare dati che smentiscono le autocelebrazioni e gli slogan della facile propaganda», ha detto Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia, dopo aver letto i dati dello studio di Openpolis sulla pratica sportiva giovanile nelle regioni italiane.