«Salvo improbabile riclassificazione, solo 2 Regioni rimarranno in ROSSO in Italia: la PUGLIA e la Valle d’Aosta. Lo dispone un’ordinanza del ministro alla Salute, Roberto Speranza, già in vigore. La Puglia permane in zona ROSSA, non certo per un solo errore e neppure per una disorganizzazione di qualche giorno. Paghiamo le conseguenze dell’inadeguatezza del duo Emiliano-Lopalco.».
di Redazione —
«Fino al 30 aprile prossimo, e salvo improbabile riclassificazione, solo 2 Regioni rimarranno in ROSSO in Italia: la PUGLIA e la Valle d’Aosta. Lo dispone un’ordinanza del ministro alla Salute, Roberto Speranza, già in vigore. Quindi mentre nelle altre Regioni si parla di riaperture già da lunedì prossimo, 26 aprile, con un certo sollievo per molti operatori economici, la Puglia permane in zona ROSSA e non certo per un solo errore e neppure per una disorganizzazione di qualche giorno. Paghiamo le conseguenze dell’inadeguatezza del duo Emiliano-Lopalco.
Per questo ‘Fratelli d’Italia’ ribadisce la necessità del commissariamento della gestione Covid in Puglia facendo appello a tutte le forze politiche di Governo nazionale, a maggiore ragione alle forze politiche che con noi in Puglia condividono l’opposizione al governo Emiliano», scrivono in una nota congiunta gli onorevoli Marcello Gemmato, responsabile nazionale Dipartimento Sanità di FdI e coordinatore regionale di Puglia e Basilicata, Raffaele Fitto, co-presidente del gruppo europeo ECR-FdI ed i sei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia.