di Piero Mastroiorio

Un grande successo per la cultura locale: la piece teatrale “marefuori” andata in scena nel Teatro comunale “Giuseppe Verdi, di San Severo in Provincia di Foggia, ha registrato il tutto esaurito in pochissimo tempo, dimostrando il forte interesse della comunità per le iniziative culturali organizzate dalla città. L’Assessore alla Cultura, Anna Paola Giuliani, nel rispondere agli scettici, me compreso, con un sold out, che si annuncia essere il primo di una lunga serie, ha espresso grande soddisfazione per l’affluenza e ha sottolineato l’importanza di eventi come questo nel rafforzare l’identità culturale e nel promuovere il dialogo tra le diverse generazioni e tradizioni, sottolineando: «Credo che il significato di questo sold out sia anche un po’ la voglia del pubblico di approcciarsi a un genere tanto in voga, ma non così utilizzato, che è quello del musical, una formula che il pubblico ha dimostrato di apprezzare particolarmente. È evidente che il sold out di “marefuori”, che per qualcuno era un successo anticipato, ha molto a che fare con la serie televisiva, successo innegabile, per cui si presentava sin dalle prime battute come un evento che avrebbe attirato attenzione. Certo che da un’immagine, a quello che poi vive, rispetto a una trasposizione, in questo caso dal mondo della cinematografia al teatro, c’è una bella differenza, ma il pubblico ha saputo cogliere e non giudicare, perché, spesso, quando un libro ha ottenuto tanto successo, quando una serie televisiva ha ottenuto tanto successo, rivederlo in un’altra forma, in un’altra formula, non sempre accontenta il pubblico.».

«Vedere il nostro pubblico così coinvolto e appassionato è un segnale positivo per il futuro delle attività culturali in città. Non ci fermeremo qui: stiamo già lavorando su nuove proposte che possano attrarre e coinvolgere ancora più persone», dice ancora l’Assessore, precisando: «In questo caso, devo dire la verità, siamo stati fortunati, nell’ospitare nel nostro Tataro comunale una grande produzione, che è stata veramente all’altezza delle aspettative. È sicuramente una dimostrazione di un interesse crescente che il pubblico sanseverese ha per il Teatro e lo dimostra da anni. Storicamente il pubblico sanseverese è legato al “Teatro Verdi”, alla prosa. Era legato un tempo all’Opera Lirica, per cui l’interesse del pubblico sanseverese per il Teatro, per tutto ciò che si fa al suo interno, c’è sempre stato.».

Sperando che il Teatro comunale “Giuseppe Verdi” di San Severo, possa riprendere i fasti di un tempo, che vedeva accogliere le signore, intervenute alla prima, rigorosamente in abito da sera, come i rispettivi accompagnatori, dalle allieve del corpo di ballo, con una rosa, l’Assessore alla domanda, se questo sold out possa essere una dimostrazione di crescente interesse, per il teatro da parte del pubblico sanseverese, ha risposto: «Certo è una conferma maggiore vedere un teatro così pieno, un teatro così importante e per capitalizzare un successo del genere bisogna andare avanti, non bisogna fermarsi, bisogna promuovere iniziative, che siano, anche, un ponte importante tra generazioni. Il Comune ha deciso, tramite il mio assessorato, con grande sensibilità da parte dell’Amministrazione tutta e del Sindaco in primis, di investire su questo genere e credo che questo sia il primo evento, anzi, sento di poter dire che questo sarà il primo evento di una lunga serie. Se mi si consente, la cosa più bella è stata vedere un pubblico così variegato, non solo i giovani, attratti da questo genere, da questo musical e da questa serie, ma anche tanta gente adulta, famiglie, genitori, figli, ragazzi, giovanissimi, adulti, per me, il colpo d’occhio più bello.».

«Per una sera siamo riusciti a mettere tanti spettatori tutti insieme in un luogo simbolo della nostra Città. Ci saranno sempre più iniziative in tal senso. Ormai, dobbiamo sempre di più puntare l’asticella, ricordando che queste grandi produzioni ci portano ad ospitare anche gente che viene da fuori, è accaduto per il musical, molti biglietti sono stati acquistati da paesi del circondario, qualcuno è arrivato anche da Avellino, mi dicevano, al botteghino. Ciò significa far conoscere la nostra Città sotto un’altra ottica, che vuol dire marketing, meglio, turismo. Una formula di turismo più soft, un turismo mordi e fuggi, un turismo veloce, ma che fa bene alla nostra città, la fa conoscere. Fa in modo che, anche, da fuori ci si avvicini sempre di più alle realtà sanseveresi che meritano attenzione e soprattutto meritano grande rispetto», dice Anna Paola Giuliani pensando ad un immediato futuro capace di portare ospiti, attraverso spettacoli teatrali in Città.

La risposta entusiasta da parte dei cittadini conferma l’importanza di investire nella cultura come strumento di crescita e coesione sociale, con l’obiettivo di rendere San Severo un polo di riferimento per eventi e manifestazioni di valore. 

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