Un sondaggio di Agenzia Dire e Tecnè, mirato a delineare rotta e orientamento di voto dei giovanissimi, mostra i giovani, virare a destra con in testa il partito di Giorgia Meloni, seguito da Lega e PD, mentre è decisamente scarsa la propensione dei giovanissimi verso il Movimento 5 Stelle, che raccoglie solo il 9% delle preferenze, mentre, il 50% è indeciso se recarsi alle urne o meno.
di Redazione –
Dopo il via libera del Senato al voto per i 18enni, che con l’ultima riforma costituzionale votata nei giorni scorsi, omogeneizza la platea elettorale dei due rami del parlamento italiano, Agenzia Dire e Tecnè hanno realizzato un sondaggio, mirato a delineare rotta e orientamento di voto dei giovanissimi, che, stante le coordinate indicate dagli interpellati, mostra, decisamente, i giovani, virare a destra: un chiaro segnale che non può non influenzare le prossime elezioni governative.
Il dato più eclatante del sondaggio sul consenso fra chi si appresta a votare per la prima volta alle Politiche, fa emergere che i giovani tra i 18 e i 21 anni non sembrano particolarmente interessati al voto: il 50% di loro è indeciso se recarsi alle urne o meno. Oppure preferisce non scoprire subito le carte da giocare nel segreto dell’urna. Non solo: nella fotografia che il report scatta, filtra anche un altro messaggio particolarmente significativo: al netto di un’astensione massiccia del 50%, i numeri dell’indagine accreditano con l’attendibilità della matematica percentuale, il boom fra gli under 21 dei partiti identitari e di destra che insieme toccano il 45%. Di contro, quindi, le sinistre arrancano tra consensi rabberciati, stallo e flessioni al ribasso.
I numeri del sondaggio, nel dettaglio, ci dicono che: Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, svetta sul gradino più alto del podio, conquistando il 23% dei consensi tra i ragazzi di una fascia d’età compresa tra i 18 e i 21 anni, seguito, a breve distanza, dalla Lega, di Matteo Salvini, al 22%, mentre il PD è terzo con il 21% delle preferenze. Decisamente scarsa, invece, la propensione dei giovanissimi verso il Movimento 5 Stelle, che lasciano indifferenti o quanto meno perplessi gli elettori giovani: solo il 9% degli under 21, infatti, voterebbe per i grillini. Forte di un lusinghiero 6% di consensi, anche Forza Italia, fa la sua parte nella coalizione del centrodestra che, a conti fatti, stando al sondaggio, incasserebbe tra i giovani il 51% dei consensi.