LEO: «Bisogna limitare al massimo l’uso di veicoli inquinanti ed orientarsi, sempre più, verso l’utilizzo di automezzi elettrici che rispettano l’ambiente.».
di Redazione —
La Puglia sceglie di puntare al trasporto scolastico sostenibile e di contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti, tanto che dal 2022 la Regione finanzierà solo l’acquisto di scuolabus con alimentazione elettrica.
È quanto ha deciso la Giunta regionale, su proposta di Sebastiano Leo, assessore alla Formazione, Lavoro, Diritto allo studio, Scuola e Università, con un atto, approvato nell’ultima nella seduta del 15 novembre 2021, che stabilisce un duplice obiettivo: l’incremento dell’entità del contributo per automezzi elettrici, specificatamente alla richiesta dei Comuni nella loro programmazione annuale, tenuto conto dei fondi richiesti dai Comuni nel 2021, detto incremento può far elevare fino ad un massimo di 86.000 € il contributo complessivo per automezzo. Il secondo, più significativo, consiste nella decisione di voltare “radicalmente” pagina in materia di contributi per acquisto scuolabus: dall’anno 2022 saranno finanziati solo automezzi elettrici.
Nella Delibera approvata, fra l’altro, si evidenziano i processi attualmente avviati a livello nazionale ed internazionale verso la transizione ecologica. Si tratta di processi «che pongono al centro degli obiettivi strategici generali l’innovazione finalizzata alla promozione della sostenibilità ambientale e dello sviluppo sostenibile per fronteggiare i cambiamenti climatici e le emergenze ambientali», per tali motivi «la Regione Puglia ritiene dover contribuire a combattere le fonti che maggiormente incidono sull’inquinamento atmosferico, tra cui quelle del trasporto, attraverso scelte di propria competenza che puntano ad una mobilità cittadina sempre più ad emissioni zero.».
«A mio parere abbiamo messo in campo una scelta che darà frutti considerevoli, non solo dal punto di vista ambientale e della tutela della salute dei bambini, ma anche per l’intrinseco messaggio che l’iniziativa lancia per la promozione di comportamenti virtuosi. Bisogna limitare al massimo l’uso di veicoli inquinanti e orientarsi, sempre più, verso l’utilizzo di automezzi che rispettano l’ambiente. Proprio intorno alle scuole, peraltro, a causa dell’alto traffico soprattutto in orari di uscita ed entrata, si registrano valori qualitativi dell’aria di frequente non ottimali. Per tale ragione bisognerebbe limitare il più possibile l’uso di mezzi propri, optando per il servizio trasposto pubblico casa-scuola. Da anni cerchiamo di dare un sostegno ai Comuni per l’acquisto di automezzi, oggi abbiamo voluto fare un ulteriore salto di qualità incentivando i Comuni a dotarsi di scuolabus a zero emissioni», ha commentato Sebastiano Leo, assessore alla Formazione, Lavoro, Diritto allo studio, Scuola e Università.