SAN SEVERO: terminata la querelle sulla festa di Sant’Antonio Abate

COLANGELO/GIULIANI: «E’ stato un incontro davvero positivo, con il coinvolgimento di tutte le componenti interessate, coordinato dall’Amministrazione Comunale, che ha contrassegnato l’immediata conclusione di piccoli momenti di sterili tensioni emerse negli ultimi giorni, ma soprattutto l’inizio di un nuovo percorso sinergico che porterà ad una migliore organizzazione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate… Il percorso processionale è un evento religioso e folcloristico capace di coinvolgere emotivamente migliaia di sanseveresi la domenica mattina. ».

di Redazione —

«E’ stato un incontro davvero positivo, con il coinvolgimento di tutte le componenti interessate, coordinato dall’Amministrazione Comunale, che ha contrassegnato l’immediata conclusione di piccoli momenti di sterili tensioni emerse negli ultimi giorni, ma soprattutto l’inizio di un nuovo percorso sinergico che porterà ad una migliore organizzazione dei festeggiamenti in onore di SANT’ANTONIO ABATE, in programma nel prossimo fine settimana», è la sintesi del Sindaco di San Severo (Fg), Lidya Colangelo e del Vice Sindaco, Anna Paola Giuliani, che ha presieduto l’incontro, tenutosi questa mattina presso la Sala Raffaele Recca di Palazzo Celestini, che ha posto fine alla querelle imperversante da giorni sulla rete, relativa agli imminenti festeggiamenti in onore di SANT’ANTONIO ABATE, cui hanno preso parte l’ARCICONFRATERNITA DI SANT’ANTONIO ABATE (rappresentata dal delegato Giovanni Rizzelli e da altri confratelli) l’ASSOCIAZIONE PRO LOCO (presente il presidente Raffaele Florio), l’ASSOCIAZIONE I CAVALIERI DELLA DAUNIA (presente il Presidente Michele Cataneo) ed il gruppo musicale “I SANDANDUNIN” (rappresentato da Pietro Marotta), tutti parte integrante a pieno titolo della Festa.

«E’ stato un confronto utile e costruttivo. Come è noto il Comune da sempre non è direttamente coinvolto nell’organizzazione dei festeggiamenti e pertanto abbiamo apprezzato le frasi e le parole con cui da parte di tutti i presenti è stato sottolineato tale aspetto, erroneamente evidenziato all’opinione pubblica nei giorni scorsi. Parimenti è emersa la prepotente volontà di tutti gli attori protagonisti dell’organizzazione dei festeggiamenti di superare ogni criticità e di lavorare per il bene di tutti e della festa. In particolare giova ricordare che l’Arciconfraternita ha la finalità di preservare e promuovere il culto di Sant’Antonio Abate, mentre le associazioni interessate, come i ‘Cavalieri della Daunia’, la Pro Loco e il gruppo musicale dei ‘Sandandunin’, che, giova ricordarlo, prestano da sempre il loro prezioso ed indispensabile sostegno a titolo completamente gratuito e per devozione nei confronti di un Santo tanto amato dalla popolazione sanseverese) hanno il compito di mantenere vive le tradizioni folkloristiche e culturali.

Ognuno dei presenti farà la propria parte come sempre, nel rispetto dei ruoli: la FESTA DI SANT’ANTONIO ABATE sarà così ancora più bella, ogni evento viene confermato nel solco della tradizione, a cominciare dalla processione per le vie della città con il simulacro del Santo, accompagnato dai confratelli, dalla musica e dal canto dei ‘Sandandunin’, dai ‘Cavalieri della Daunia’ con i loro splendidi amici a quattro zampe, tanto amati da piccoli e grandi: il percorso processionale è un evento religioso e folcloristico capace di coinvolgere emotivamente migliaia di sanseveresi la domenica mattina. Sarà una festa bellissima!», hanno concluso il Sindaco, Lidya Colangelo e del Vice Sindaco, Anna Paola Giuliani.

Si ricorda che domenica 19 gennaio alle 9,30 sarà celebrata la Santa Messa, officiata dal Parroco don Giuseppe Ciavarella, a seguire, alle ore 10,30, partirà la Processione, al termine della quale vi sarà la benedizione di tutti gli animali presenti nel Largo antistante la Chiesa di Sant’Antonio Abate.