Le alunne Greta Giuzio e Valentina Bonvini, della classe 2^B AFM, sono state premiate per un video, dotato di un pregevole contributo musicale, che ha esaminato, con un approccio innovativo, le motivazioni sociali che hanno condotto l’Assemblea costituente all’approvazione dell’Art. 11.
di Redazione —
Giunto a termine, anche quest’anno, il concorso “La Costituzione – Diritto vivo”, promosso dall’Amministrazione Comunale – Assessorato alla Cultura della città di San Severo, evento, giunto alla sesta edizione, che ha visto, tra gli altri, anche, la partecipazione dell’I.T.E.S. “A. Fraccacreta” di San Severo, risultato vincitore nella categoria “multimediale” e premiato nell’apposita cerimonia tenutasi lo scorso martedì 16 maggio (2023) nella splendida cornice del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi”.
Le alunne Greta Giuzio e Valentina Bonvini, della classe 2^B A.F.M. dell’Istituto guidato dalla Dirigente prof.ssa Maria Soccorsa Colangelo, sono state premiate per un video, dotato di un pregevole contributo musicale, che ha esaminato, con un approccio innovativo, le motivazioni sociali che hanno condotto l’Assemblea Costituente all’approvazione dell’art. 11.
«La nostra partecipazione al concorso è stata positiva, perché ci ha permesso di approfondire la conoscenza della Costituzione italiana», le parole di Greta Giuzio, dopo la premiazione, a cui hanno fatto eco quelle di Valentina Bonvini, che ha spiegato: «Abbiamo analizzato un articolo di stringente attualità, alla luce del conflitto bellico in corso in Ucraina.».
«L’esperienza è stata costruttiva per le alunne: attraverso questo concorso, i giovani possono riscoprire i valori ed i principi fondanti della nostra Carta costituzionale e diffonderne la conoscenza, sviluppando il senso della legalità e rafforzando l’impegno per la democrazia e per la partecipazione», ha detto la prof.ssa Maria Grazia Cristino, referente del progetto, a proposito del concorso ideato per educare alla democrazia, alla cittadinanza attiva ed alla legalità, nonché, per far conoscere i principi e le regole alla base della convivenza civile, al fine di creare generazioni di persone consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri verso il popolo, quindi, verso lo Stato.