Possibilità di una differenziazione di inizio lezioni con il doppio turno in ingresso ed in uscita: uno alle ore 8:00 che interesserà il 75% della popolazione scolastica di ogni istituto e il restante 25% alle ore 9:40.
di Redazione —
«Come Regione Puglia siamo pronti ad affrontare con il massimo impegno le novità emerse dal tavolo prefettizio di Bari, in merito all’imminente riapertura delle scuole per garantire un trasporto pubblico in sicurezza», dice l’assessore regionale ai Trasporti e alla mobilità della Regione Puglia, Anita Maurodinoia, a margine della riunione dello scorso 7 settembre 2021, del tavolo di coordinamento presieduto dal Prefetto di Bari, dott.ssa Antonia Bellomo, al quale hanno partecipato anche rappresentanti del Comune e della Città Metropolitana di Bari, dell’Ufficio scolastico territoriale, della motorizzazione, delle società ferroviarie ed automobilistiche.
Per il riavvio delle attività didattiche in presenza generalmente prevista per tutte le scuole di ogni ordine e grado, sarà elaborato, su proposta del Prefetto Bellomo, un “documento operativo” che preveda la decorrenza dal 20 settembre e la possibilità di una differenziazione di inizio lezioni con il doppio turno in ingresso ed in uscita: uno alle ore 8 che interesserà il 75% della popolazione scolastica di ogni istituto e il restante 25% alle ore 9.40. Fermo restando il contingentamento della capienza dei mezzi del trasporto pubblico fissata all’80% della capacità di carico, saranno assunte iniziative adeguate ed eventualmente aggiuntive nel momento in cui gli Enti competenti avranno meglio calibrato il fabbisogno sia in termini di chilometri sia di mezzi, tenendo in evidenza le tratte maggiormente interessate da studenti, anche in relazione alla concentrazione, o meno, sul territorio di istituti scolastici.
«Nonostante l’ottimo andamento della campagna vaccinale in Puglia continua il nostro impegno per prevenire e ridurre il rischio di contagio da Covid sui mezzi di trasporto pubblico sui quali viaggiano non solo gli studenti, ma anche lavoratori pendolari. Quindi, appena perverranno, a giorni, i dati del “documento operativo” potremo avere contezza dell’ulteriore volume di risorse economiche necessarie per garantire un riavvio in sicurezza», conclude l’assessore regionale ai Trasporti e alla mobilità della Regione Puglia.