Alcuni comitati studenteschi annunciano, per Sabato 26 febbraio, alle ore 10, in contemporanea con tante città italiane, la presenza in Piazza Prefettura, a Bari, con decine di altre associazioni cittadine, per chiedere il cessate il fuoco in Ucraina, utilizzando ogni strumento diplomatico e garantendo un impegno a lungo termine per la Pace e la giustizia tra i popoli.
di Redazione —
«Una nuova emergenza si affaccia alle porte dell’Europa. Uno scenario preoccupante anche in virtù della presenza di basi militari NATO nel nostro territorio. La guerra non è mai uno strumento ammissibile per la risoluzione delle controversie internazionali, chiediamo alle Istituzioni e alle forze politiche di lavorare sinergicamente per la pace e la giustizia tra i popoli», le parole di Carolina Velati, Coordinatrice di Zona Franka, a proposito dell’invasione dell’Ucraina, avvenuta nella notte del 24 febbraio 2022, a cui hanno fatto eco quelle di Gennaro Cifinelli, coordinatore di Link Bari, che ha sottolineato: «Come studenti e studentesse universitarie crediamo sia necessario fermare il conflitto alle porte dell’Europa che potrebbe portare ad una guerra su larga scala. L’unico fronte a cui dobbiamo aderire è quello della pace, tutte le parti in causa devono impegnarsi per risolvere la controversia in maniera pacifica. Le Università sono luoghi di educazione alla pace e al dialogo, chiediamo prese di posizione nette contro la guerra sino ai massimi livelli istituzionali nazionali.».
«L’aggravarsi della situazione sul confine ucraino è preoccupante. Il “cessate il fuoco” è il grido che si leva dagli studenti e dalle studentesse. La conoscenza è uno strumento essenziale per evitare il ripetersi delle atrocità del passato. Chiediamo venga dato spazio, nei prossimi giorni, durante le lezioni scolastiche alla vicenda russo-ucraina approfondendo il ruolo primario di una risoluzione di pace e contro ogni guerra. Dalle scuole alle piazze, mobilitiamoci per la Pace tra i popoli», conclude Stefano Mariano dell’Unione degli Studenti.
I comitati studenteschi annunciano per Sabato 26 febbraio, alle ore 10, in contemporanea con altre città italiane, la presenza in Piazza Prefettura, a Bari, al fianco del Comitato per la Pace Terra di Bari e con decine di altre associazioni cittadine, per chiedere il cessate il fuoco, utilizzando ogni strumento diplomatico e garantendo un impegno a lungo termine per la Pace e la giustizia tra i popoli.