L’Assemblea straordinaria della FISM, Federazione Italiana Scuole Materne e Nidi, ha determinato la sospensione della mobilitazione generale dopo le rassicuranti comunicazioni della Regione Puglia.
di Redazione —
«Sospendiamo la prevista mobilitazione sociale. La Regione Puglia ha dato un segnale significativo partecipando con l’assessore Barone, la dott.ssa Romano del Welfare e la dott.ssa Lamacchia dell’Istruzione, all’assemblea straordinaria dei servizi educativi per la Prima Infanzia associati della FISM. I rassicuranti interventi hanno garantito la prosecuzione dei voucher di conciliazione per i servizi educati destinati alle famiglie pugliesi», ha detto a riguardo della sospensione dell’agitazione il presidente regionale FISM, Federazione Italiana Scuole Materne e Nidi, di Puglia, Fabio Daniele, sottolineando: «È importante ora concertare un avviso pubblico condiviso.».
La FISM, nel ribadire l’importanza di un incontro con tutto il partenariato sociale per concordare gli aspetti normativi di una procedura complessa che vede la partecipazione di Famiglie, Gestori dei servizi, Ambiti sociali e Regione Puglia, attraverso le parole del suo Presidente, ha spiegato: «L’avviso deve essere quanto più chiaro possibile così da evitare tempi lunghi di adozione dei provvedimenti degli Ambiti sociali. Inoltre, è indispensabile che siano da subito allocate tutte le risorse necessarie a coprire le domande delle famiglie. Infatti, gli Ambiti non potranno approvare le graduatorie prima dell’inizio dell’anno educativo e nessun bambino deve essere rimandato a casa dopo aver iniziato la frequenza. La FISM Puglia raccoglie la “sfida” dell’Assessore Leo di costruire insieme, nell’ambito della prossima programmazione europea, un Sistema integrato di educazione e di istruzione per le bambine e per i bambini in età compresa dalla nascita sino ai sei anni, con la consapevolezza che è imprescindibile una governance pubblica.».
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