BELLOMO: «Dispiace registrare il senso di abbandono denunciato ancora una volta dai familiari e dalle associazioni che se ne occupano… La diminuzione in pochi anni da 1100 a 800 € dell’assegno di cura costringe a vivere in uno stato di perenne precarietà… Non servono umilianti provvedimenti “una tantum” a favore di telecamera…».
di Redazione —
«L’assistenza ai disabili deve essere prioritaria nelle politiche di welfare della Regione Puglia. Dispiace registrare il senso di abbandono denunciato ancora una volta dai familiari e dalle associazioni che se ne occupano. Per chi vive quotidianamente sulla propria pelle tanta sofferenza non sono concepibili ritardi e disservizi da parte delle istituzioni. Assistere una persona gravemente disabile è un impegno che non consente pause, intervalli, e nemmeno una vita come quella degli altri.
La diminuzione in pochi anni da 1100 a 800 € dell’importo previsto per l’assegno di cura, per il quale si attende la proroga fino a giugno, costringe chi svolge questo compito, socialmente rilevante, a vivere in uno stato di perenne precarietà e all’impossibilità di garantire totale copertura dell’assistenza necessaria nell’arco di tutte le 24 ore. Non servono umilianti provvedimenti “una tantum”, annunciati a favore di telecamera, ma un vero e proprio cambio di strategia nel segno della dignità e del rispetto.
Sono certo che il presidente Emiliano, l’assessore competente Rosa Barone e l’intera Giunta dimostreranno la necessaria sensibilità per dare una risposta positiva alle istanze che arrivano dalle associazioni pugliesi che si occupano di disabilità e, magari, nell’ambito di un più ampio contesto, manifestino pieno appoggio al progetto di legge della ‘Lega’, presentato più di 4 mesi fa, che prevede un percorso socio-sanitario agevolato per l’assistenza alle persone disabili “non collaboranti”. Noi ci speriamo e con noi tante persone la cui fiducia è stata spesso tradita», ha detto Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia, riguardo alla gestione dell’assistenza delle persone disabili in Puglia.