In occasione del 25° anniversario della fondazione, l’associazione “Giovanni Falcone” celebra la memoria di Stefano Fumarulo, il giovane dirigente regionale alla Sezione Antimafia sociale e migrazioni, scomparso nell’aprile del 2017.
Domani, 10 marzo 2021, alle ore 11.00, nella sala “Di Jeso” della Presidenza regionale, Lungomare Nazario Sauro, 31 – I piano, sarà presentata l’edizione 2021 del premio letterario in memoria di Stefano Fumarulo.
In occasione del 25° anniversario della fondazione, l’associazione “Giovanni Falcone” celebra la memoria di Stefano Fumarulo, il giovane dirigente regionale alla Sezione Antimafia sociale e migrazioni, scomparso nell’aprile del 2017, a 38 anni, per aneurisma all’aorta: “Una persona unica e speciale che ha dedicato tutta la sua vita alla tutela dei più deboli e alla difesa dei loro diritti”.
Il premio, rivolto ai detenuti delle case circondariali di Puglia e Basilicata, a cui interverranno, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, il presidente dell’associazione “Giovanni Falcone”, Corrado Berardi, è un’iniziativa di collaborazione tra Associazione “Giovanni Falcone” di Bari-Catino, Regione Puglia e Consiglio Regionale della Puglia, Comune di Bari, Provveditorato di Puglia e Basilicata del Ministero della Giustizia, Casa Circondariale “Francesco Rucci” di Bari, Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, Associazione “Libera”, fondazione “Falcone”, Associazione “Antigone”, Associazione “Gens Nova” e la ANM di Bari.