DE LIETO: «Chiara la strategia dell’Esecutivo attuata nei vari DPCM: imporre restrizioni su restrizioni, magari anche in violazione delle vigenti norme costituzionali, ma con un fine ben preciso, quello di rendere di fatto il vaccino obbligatorio, senza assumersi le proprie responsabilità… Il LI.SI.PO. è dell’avviso che questo Governo deve andare a casa unitamente al suo premier… Basta governi non eletti dal popolo sovrano.».
di Redazione —
Restrizioni su restrizioni rendono sempre più difficile la vita dei cittadini, l’ultima trovata nel nuovo DPCM, firmato dal premier Mario Draghi, riguarda il popolo dei pensionati che, dal 1° Febbraio, quando entrerà il vigore il DPCM, non avrà più la possibilità di andare all’ufficio postale a ritirare la pensione se non si avrà il lasciapassare governativo, meglio noto ai più come green pass, che non sarà necessario per i supermercati, farmacie, parafarmacie e benzinai, che non consentirà l’acquisto di beni non primari. Sommessamente, ci permettiamo di segnalare al Premier Draghi e all’Esecutivo tutto, che l’atto di ritirare la pensione è un bene più che primario, poiché in assenza della sudata liquidità mensile non si ha possibilità di far fronte agli atti quotidiani e necessari della vita, come fare la spesa e pagare le bollette ecc.
Inoltre dal 1° Febbraio cambierà anche la durata del lasciapassare governativo che passerà da 9 a 6 mesi e chissà, magari con il prossimo DPCM i sei mesi scenderanno a 3.
A tal riguardo Antonio de Lieto, Segretario Generale del LISIPO, Libero Sindacato di Polizia, ha dichiarato: «Siamo proprio all’assurdo, il Governo Draghi non si preoccupa di aumentare la pensione a 20.000.000 di persone che vivono con pensioni da fame, di cui, oltre la metà percepisce una pensione di circa 500 € mensili. L’unico aumento che si registra per i pensionati è quello relativo all’applicazione della perequazione, che avviene al primo gennaio di ogni anno, adeguamento calcolato sulla base degli incrementi dell’indice annuo dei prezzi al consumo accertati dall’ISTAT.
In sostanza, si tratta di una vera elemosina, circa cinque sei € al massimo.
Questo, come tutti gli altri Governi, che si sono succeduti, per gli stranieri irregolari, che sono approdati nei nostri porti, ha sempre stanziato i fondi economici al fine di garantire loro vitto, alloggio, paghette ecc…
Ormai è fin troppo chiara la strategia dell’Esecutivo attuata nei vari DPCM: imporre restrizioni su restrizioni, magari anche in violazione delle vigenti norme costituzionali, ma con un fine ben preciso, quello di rendere di fatto il vaccino obbligatorio, senza assumersi le proprie responsabilità, al fine di risarcire i mal capitati che dovessero subire ingenti danni fisici.
Il LI.SI.PO. è dell’avviso che questo Governo deve andare a casa unitamente al suo premier. Basta spremere gli Italiani come limoni, basta chiuderli dentro casa, basta limitare sempre più la libertà dei cittadini, basta governi non eletti dal popolo sovrano.».
L’unico aumento che si registra per i pensionati è quello relativo all’applicazione della perequazione, che avviene al primo gennaio di ogni anno, adeguamento calcolato sulla base degli incrementi dell’indice annuo dei prezzi al consumo accertati dall’ISTAT.
In sostanza, si tratta di una vera elemosina, circa cinque sei € al massimo.
Questo, come tutti gli altri Governi, che si sono succeduti, per gli stranieri irregolari, che sono approdati nei nostri porti, ha sempre stanziato i fondi economici al fine di garantire loro vitto, alloggio, paghette ecc…
Ormai è fin troppo chiara la strategia dell’Esecutivo attuata nei vari DPCM: imporre restrizioni su restrizioni, magari anche in violazione delle vigenti norme costituzionali, ma con un fine ben preciso, quello di rendere di fatto il vaccino obbligatorio, senza assumersi le proprie responsabilità, al fine di risarcire i mal capitati che dovessero subire ingenti danni fisici.
Il LI.SI.PO. è dell’avviso che questo Governo deve andare a casa unitamente al suo premier. Basta spremere gli Italiani come limoni, basta chiuderli dentro casa, basta limitare sempre più la libertà dei cittadini, BASTA GOVERNI NON ELETTI DAL POPOLO SOVRANO.».