Dieci gli Istituti Scolastici coinvolti tra Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado.
di Redazione —
L’Ente Parco nazionale del Gargano, soggetto abilitato a partecipare al bando, ha colto appieno l’opportunità offerta dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del Programma “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale”, un Avviso pubblico del Ministero volto a finanziare interventi, per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti degli istituti comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, rientranti nei comuni che ricadono nelle ZEA, Zone Economiche Ambientali, nei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO per criteri naturali e nelle Riserve della Biosfera del Programma MAB UNESCO, avviando una co-progettazione con le istituzioni scolastiche interessate, risultata coerente con gli ambiti definiti in sede ministeriale (Tutela e valorizzazione della biodiversità, degli habitat e degli ecosistemi – Rifiuti e raccolta differenziata – Cambiamenti climatici ed energie rinnovabili), riuscendo ad ottenere il riconoscimento del pieno finanziamento. Il progetto, che si concluderà nel 2024, vede coinvolte dieci istituzioni scolastiche, dei vari comuni del Gargano: “N. D’Apolito” di Cagnano Varano”, “Padre Giulio Castelli” di Carpino, “P. Giannone” di Ischitella, “Perotto-Orsini” e “Giordani-De Sanctis” di Manfredonia, “San Domenico Savio” di Mattinata, “Dante-Galiani” di San Giovanni Rotondo, “De Carolis-San Giovanni Bosco” di San Marco in Lamis, “Manicone-Fiorentino” di Vico del Gargano ed il “Rodari-Alighieri-Spalatro” di Vieste.
«L’educazione ambientale rappresenta un pilastro fondamentale nel percorso educativo dei nostri ragazzi. Attivare iniziative di conoscenza e consapevolezza sui temi del rapporto tra uomo e ambiente e della gestione sostenibile delle risorse naturali, risulta di estrema utilità e attualità perché si giunga ad avere cittadini sempre più consapevoli e sensibili a tali tematiche. Lavorare a questi aspetti nel mondo scolastico è di fondamentale importanza, poiché questo rappresenta un importante presidio capace di promuovere, più che in ogni altra sede, la partecipazione attiva delle persone. Nell’area garganica occorre creare una vera cultura ambientalista capace di coniugare l’inevitabile presenza di attività antropiche con la necessaria tutela ambientale dei luoghi», ha dichiarato, a riguardo, il Presidente dell’Ente Parco, Pasquale Pazienza.