Il radar, che va a colmare una zona d’ombra nel rilevamento meteo del sud Italia, che si estendeva su buona parte della Puglia, oltre a controllare gli eventi meteo estremi, fornire dati per le attività agricole, industriali, turistiche e civili.
di Redazione —
«Sono occhi in più che vegliano sui pugliesi e che aiuteranno gli operatori della Protezione civile a mettere in sicurezza i cittadini in caso di necessità. Ringraziamo il dipartimento nazionale per aver fornito l’attrezzatura, che sarà utile a prevenire e gestire situazioni di emergenza», ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine dell’installazione, avvenuta, lo scorso 9 novembre 2021, a Bari, presso l’Aereoporto di Palese, di un radar meteorologico di ultima generazione, che opera in banda X , collocato in area pista di volo, nei pressi di un raccordo perimetrale, opererà, quando sarà funzionante a regime, all’interno della Rete nazionale del Dipartimento della Protezione civile.
«Il radar va a colmare una zona d’ombra nel rilevamento meteo del sud Italia, che si estendeva su buona parte della Puglia. Oltre a tener sotto controllo gli eventi meteo estremi, sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico, nonché, a programmare gli interventi del Centro funzionale decentrato della Protezione civile regionale. Il radar potrà anche servire per fornire dati per le attività agricole, industriali, turistiche e civili. Ringraziamo Aeroporti di Puglia ed ENAC per la preziosa collaborazione», ha spiegato Mario Lerario, dirigente della Protezione civile Puglia.