Torna, a partire dal 3 aprile 2022 e per ogni prima domenica dei mesi a venire, l’iniziativa ministeriale che prevede l’ingresso gratuito nei monumenti afferenti alla Direzione Regionale Musei Puglia, che consiglia di informarsi, sul proprio sito internet, prima di recarsi al museo da visitare.
di Redazione —
L’iniziativa ministeriale, che, attraverso la facilitazione dell’accesso per tutti, incoraggia la partecipazione di quanti, diversamente, rinuncerebbero al piacere della visita, una “festa”, della bellezza che schiude le porte di castelli, musei e parchi archeologici, consolidatasi per anni e sospesa nel periodo pandemico, torna ad allettare i fruitori, coinvolgendo intere famiglie, a partire dal 3 aprile 2022 e per ogni prima domenica dei mesi a venire, prevede l’ingresso gratuito, nei monumenti afferenti alla Direzione Regionale Musei Puglia.
«In questo modo i luoghi della cultura rafforzano il proprio naturale ruolo di ritrovo e occasione di incontro per i cittadini. La misura nata per potenziare il legame con il pubblico, assieme ad altre iniziative in cantiere, farà riscoprire la bellezza di una domenica a spasso tra storia, arte e archeologia», è il commento del dr. Luca Mercuri, Direttore Regionale Musei della Puglia.
Ingresso gratuito, quindi, con le previste modalità di visita in sicurezza, a numerosi luoghi della cultura: Castello svevo di Bari, Castel del Monte, Castello svevo di Trani, Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle, Museo Archeologico Nazionale e Castello di Manfredonia, Museo Archeologico Nazionale di Altamura, Museo Archeologico Nazionale “Giuseppe Andreassi” e Parco Archeologico di Egnazia, Museo Archeologico Nazionale di Canosa, Antiquarium e Parco Archeologico di Canne della Battaglia, Parco Archeologico di Siponto, Parco Archeologico di Monte Sannace.
Si consiglia di visitare il sito web della Direzione regionale Musei Puglia, per verificare le modalità, le eventuali misure di contingentamento, che, sulla base dei flussi d’ingresso, potrebbero essere adottate e/o consultare l’elenco dei musei aderenti.