8.500.000.000 di € per Importanti interventi per la Puglia, oltre che per le Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Molise, utili al potenziamento e velocizzazione del traffico merci e passeggeri, nonchè, degli impianti delle stazioni di Apricena e San Severo, nella tratta Pescara-Foggia.
di Redazione —
«Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha comunicato ai presidenti delle Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Molise e Puglia, che il progetto di massima elaborato da RFI, con la collaborazione delle stesse Regioni, per la velocizzazione, l’ammodernamento e il miglioramento della linea ferroviaria Adriatica si realizzerà. È una grande notizia per il Mezzogiorno e per lo sviluppo della Puglia», ha detto Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia commentando l’avvenuta trasmissione del progetto di massima, affidato dal MIMS a RFI nel corso dell’ultimo anno, per la progettazione e realizzazione degli interventi di potenziamento tecnologico della tratta ferroviaria Bologna-Lecce, di ammodernamento delle stazioni ai fini di una migliore accessibilità e dell’intermodalità, di rettifica del tracciato in diversi tratti e di riduzione delle interferenze.
Il progetto prevede un investimento complessivo pari a 8.500.000.000 di €, di cui cinque miliardi stanziati dalla legge n. 234/2021 e gli ulteriori attingendo alle risorse FSC 2021-2027, per la realizzazione di bypass che consentano il transito dei treni veloci passeggeri e di treni merci su nuove tratte all’interno, conservando la linea costiera esistente per la funzione di trasporto pubblico locale, nonché, varianti di percorso con l’arretramento della linea in sostituzione di quella esistente.
Questa soluzione garantisce la riduzione di un’ora dei tempi di percorrenza nella tratta Bologna-Bari, senza diminuire il numero di fermate e una più efficace mobilità locale per i passeggeri.
I principali interventi che riguardano la Puglia sono: nella tratta Pescara-Foggia, il potenziamento/adeguamento degli impianti delle stazioni di Apricena e S. Severo, in aggiunta agli interventi tecnologici in corso; un nuovo tracciato in arretramento a Bari-Nord; in prospettiva, il quadruplicamento della Barletta-Bari; la velocizzazione del tratto Brindisi-Taranto.
Per quest’ultimo si prevedono adeguamenti tecnologici e infrastrutturali tali da incrementare la capacità merci e passeggeri, una maggiore regolarità del traffico, la soppressione di n. 28 passaggi a livello e la possibilità di servizi interoperabili tra RFI e FSE presso la stazione di Francavilla Fontana, per un ammontare di spesa stimato in 250.000.000 di €.