POLACCO: «Il nostro, è come sempre, un grido democratico. Per questo, che, civilmente, chiediamo a tutti i cittadini e consumatori di partecipare allo SCIOPERO GENERALE DEL LAVORO E DEL CONSUMO IL 15 OTTOBRE 2021. Invitiamo tutti gli altri lavoratori allo sciopero generale in tutti i luoghi di lavoro ed i consumatori allo sciopero del consumo da effettuarsi congiuntamente il 15 ottobre, giornata in cui i consumatori non acquisteranno nulla, non preleveranno dai bancomat, non faranno benzina, non andranno in palestra e tanto altro, per poi partecipare alla manifestazione nazionale civica apartitica del 15 ottobre a Roma, ore 16, Piazza Santi Apostoli.».
di Redazione —
«La stretta normativa del Governo nei confronti di tutti i lavoratori pubblici e privati che dal 15 ottobre dovranno possedere il ‘green pass’, pena la perdita dello stipendio, sta scuotendo profondamente le coscienze del popolo italiano.
Il Governo non si è sentito in dovere, non ha avuto il coraggio, di promulgare una legge di obbligo per tutti i cittadini, ma ha emanato un decreto d’urgenza, valido solo sessanta giorni, che sostanzialmente recita: lavoratore, o ti vaccini, o ti tolgo lo stipendio», scrive nella nota, inviata agli organi di informazione, contenente l’annuncio dello sciopero generale previsto per il 15 ottobre 2021, il Patrocinante di Cassazione, avv. Edoardo Polacco, che continua: «Nel momento in cui molti paesi europei hanno completamente riaperto alla vita normale dei propri cittadini, non più sottoposti ad obblighi emergenziali fatti di mascherine, distanziamenti, vaccini, green pass a meno che anche tutti questi paesi europei siano negazionisti complottisti e no vax.
Finalmente il popolo italiano, al di là delle divisioni imposte tra vaccinati e non vaccinati, ha compreso che stiamo vivendo una gravissima repressione delle nostre libertà costituzionali ed ha iniziato ad alzare la propria voce di protesta, prima con qualche giornalista, poi con qualche filosofo, poi docenti universitari ed adesso Forze dell’Ordine e centinaia di migliaia di cittadini che sono scesi in piazza pacificamente gridando la propria protesta ed indignazione democratica.».
«Pensiamo che sia indispensabile difendere la nostra Costituzione, che sia indispensabile difendere l’art. 1 ed il diritto al lavoro che nessuno ci può togliere con nessun Decreto, dobbiamo difendere il diritto alla scuola che nessuno può chiudere per mancanza di organizzazione, dobbiamo difendere la nostra sanità che nessuno ha implementato e riorganizzato e dove per una TAC dovremmo attendere oltre 500 giorni, dobbiamo difendere il diritto di spostamento dei cittadini che nessuno può mettere agli arresti domiciliari, dobbiamo difendere la libertà di opinione e parola che nessuno può cancellare anche con la complicità delle mascherine», si legge ancora nella nota dell’avv. Polacco, che conclude: «Il nostro, è come sempre, un grido democratico. Per questo che civilmente chiediamo a tutti i cittadini e consumatori di partecipare allo SCIOPERO GENERALE DEL LAVORO E DEL CONSUMO IL 15 OTTOBRE 2021.
Invitiamo tutti gli altri lavoratori allo sciopero generale in tutti i luoghi di lavoro ed i consumatori allo sciopero del consumo da effettuarsi congiuntamente il 15 ottobre, giornata in cui i consumatori non acquisteranno nulla, non preleveranno dai bancomat, non faranno benzina, non andranno in palestra e tanto altro, per poi partecipare alla manifestazione nazionale civica apartitica del 15 ottobre a Roma, ore 16, Piazza Santi Apostoli.».