«…il 22 luglio del 2013, l’allora presidente della Regione, Nichi Vendola, a Foggia posava la prima pietra del DEU, plesso dell’emergenza urgenza, per il quale furono stanziati della Regione 65.000.000 di € e, che, a 13 anni dal progetto esecutivo, è un padiglione rimasto chiuso…», dicono i Consiglieri regionali FDI annunciando il sopraluogo di domani al DEU di Foggia.
di Redazione —
«”Oggi mettiamo la prima pietra per un’opera assolutamente d’avanguardia, per un immobile che concentrerà dentro di sé le attività globali e complesse dell’emergenza-urgenza, cioè, qualcosa che farà parlare di questo Policlinico come di una struttura particolarmente moderna, particolarmente avanzata nel panorama sanitario nazionale.”
Quell’oggi era il 22 luglio del 2013, a pronunciare quelle parole era il presidente della Regione Nichi Vendola a Foggia durante la posa della prima pietra del plesso dell’emergenza urgenza (con un progetto approvato nel 2008) finanziato con i fondi della Legge 67/88 e con uno stanziamento integrativo della Regione per complessivi 65.000.000 di €.
A otto anni da quel 22 luglio e 13 anni dal progetto esecutivo il DEU è un padiglione che è rimasto chiuso anche durante la pandemia Covid, mentre il presidente Michele Emiliano ha preferito spendere 25.000.000 di € per un ospedale covid provvisorio nella ‘Fiera del Levante’ di Bari», dicono i sei Consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, che domani, mercoledì 7 luglio 2021, saranno a Foggia, agli Ospedali Riuniti, per un sopralluogo.