ZULLO: «Avrebbero potuto abbassare i prezzi dell’affitto degli spazi, ma oggi apprendiamo che, invece, i molti espositori avrebbero inseguito i responsabili dell’ente per avere notizie sull’apertura, ricevendo risposte evasive, tanto da far pensare che lo stop della Fiera era stato deciso già molto prima dalla società in combutta con la Regione Puglia, che, probabilmente, ha in mente un futuro, più sanitario, che fieristico su quella zona di Bari.».
di Redazione —
«Apprendiamo dalla stampa notizie che potrebbero clamorosamente smentire il comunicato ufficiale mandato dalla ‘Nuova Fiera del Levante srl’ concessionaria degli eventi fieristici.
Nella nota del 27 luglio scorso con la quale annunciavano che la Campionaria di settembre non ci sarebbe stata si leggeva che i motivi erano legati alla scarsa adesione degli espositori in difficoltà sia sul piano economico, sia sulla reperibilità dei prodotti da esporre.
Nello stesso giorno, come ‘Fratelli d’Italia’, commentammo la notizia sostenendo che la Fiera e, quindi la Regione Puglia, in virtù di questa difficoltà avrebbero potuto abbassare i prezzi dell’affitto degli spazi, ma oggi apprendiamo che, invece, i molti espositori avrebbero inseguito i responsabili dell’ente per avere notizie sull’apertura, ricevendo risposte evasive, tanto da far pensare, che, lo stop della Fiera era stato deciso già molto prima dalla società, in combutta con la Regione Puglia, che, probabilmente, ha in mente un futuro più sanitario, che fieristico su quella zona di Bari.
È evidente che se tutto questo fosse vero sarebbe gravissimo, stiamo parlando di un simbolo non solo di Bari, ma della Puglia: la ‘Fiera del Levante’ è la più importante Fiera del Mezzogiorno. Un tempo la sua inaugurazione era l’apertura della nuova stagione politica post vacanze.
Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tutto questo e il bisogno di capire diventa indispensabile prima che ci si avvii su un percorso irreversibile. Per questo motivo chiederemo l’audizione dei rappresentanti sindacali degli espositori, del presidente Emiliano, del sindaco di Bari, Decaro, del presidente della Nuova Fiera del Levante, Ambrosi, del presidente dell’Ente Fiera del Levante, Casillo e dell’assessore allo Sviluppo Economico, Delli Noci, che il 25 giugno scorso, praticamente un mese fa, entusiasta dichiarava: “La Puglia sarà a Barcellona per ‘Mobile World Congress’. Si torna alle fiere internazionali in presenza con un settore, l’Ict, in crescita dell’11,4% nel 2020”. Come è possibile che la Regione Puglia va in Spagna per una Fiera e poi tiene chiusa la sua!?», dice Ignazio Zullo, Capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, annunciando la richiesta di un’audizione utile a far chiarezza sui motivi che hanno tenuto lontani gli espositori dalla ‘Fiera del Levante’ che si doveva tenere a Bari.