TAFURO: «Ci troviamo davanti ad un bilancio farraginoso, chiuso con un utile di 50.000.000, che rapportato al patrimonio finanziario e immobiliare di oltre 6.000.000.000 di € rappresenta un misero 0,8%! Si tratta di un utile “sulla carta” in cui non è stato considerato il ‘Fondo Fenice’, nonché i rischi di contenzioso che ammontano a 162.000.000 di €, per cause pendenti e altri punti poco chiari.».
di Redazione —
«Per il 29 Aprile 2021 è stata convocata l’assemblea dei delegati ENASARCO in cui i sessanta delegati dovranno esprimere il proprio parere per l’approvazione o meno del bilancio consuntivo.
Immediatamente i vertici di ASSOPAM hanno preso le distanze e sollevato una questione importantissima, come si fa a pretendere di far esprimere al voto gli ignari delegati (estranei a tutte le attività della Governance Enasarco) per approvare o meno un bilancio così delicato per di più solo alcuni giorni prima dalla data stabilita? Forse c’è chi considerai delegati sprovveduti oppure più qualcuno vive su Marte!
È chiaro che la responsabilità di un eventuale approvazione del bilancio consuntivo ricadrà esclusivamente sulla testa dei delegati, quindi, perché votare a occhi chiusi? Bene! Ve li apriamo… noi!
Ci troviamo davanti ad un bilancio farraginoso, chiuso con un utile di 50.000.000, che rapportato al patrimonio finanziario e immobiliare di oltre 6.000.000.000 di € rappresenta un misero 0,8%! Molto probabilmente un bambino di cinque anni avrebbe raggiunto risultati migliori, anche con un solo miliardo a disposizione!
Si tratta di un utile “sulla carta” in cui non è stato considerato il ‘Fondo Fenice’, nonché i rischi di contenzioso che ammontano a 162.000.000 di €, per cause pendenti e altri punti poco chiari.
Inoltre fa molto discutere il fatto che in un ente in cui vengono amministrati cifre importanti sia orfano da oltre due anni del Direttore Finanza! È come far partecipare Valentino Rossi al moto mondiale senza la sua moto! Ma in compenso si spendono quasi 6.000.000 in consulenze, (perlopiù spese legali) nonostante gli oltre 20, dei 400 dipendenti, siano Avvocati! A cui bisogna aggiungere altri 450.000 e per un software dedito al controllo del contenzioso! Per non parlare poi del software “urna elettorale” costato ben 173.000 € e dei soldi spesi in hardware per lo smartworking per altri 138.000 € e degli oltre 2.000.000 di € per un call center esterno!
Inoltre è importantissimo capire se il patrimonio immobiliare sia conforme al valore dichiarato!
Secondo noi no!
Forse, qualcuno non ha ben compreso che, i tempi sono cambiati e che, i soldi delle future pensioni degli agenti sono SACRI e devono essere custoditi con cura e senza sprechi! A proposito di sprechi qualcuno potrebbe darci una giustificazione plausibile circa il Mega Stipendio del Direttore Generale?
Qualcuno non ha compreso che la musica è cambiata e noi di ASSOPAM siamo qui per questo! Per tutelare e salvaguardare il futuro degli agenti», scrive, in una nota inviata agli organi di informazione, Raffaele Tafuro, Delegato Nazionale ENASARCO, Ente nazionale di assistenza per gli agenti e i rappresentanti di commercio , nonché, Presidente ASSOPAM, Associazione Agenti e Mediatori Creditizi.