di Redazione —

Nella settimana in cui ricorre la Giornata internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di stupefacenti, 26 giugno, istituita nel 1987, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con lo scopo di rafforzare l’azione e la cooperazione tra paesi, per raggiungere l’obiettivo di una società libera dall’abuso di droga, i volontari dell’associazione Mondo Libero dalla Droga Italia, un’associazione che si rifà alla Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga, fondata 20 anni fa negli Stati Uniti, il cui scopo è informare, fare prevenzione affinché i più giovani possano prendere decisioni consapevoli e non ricorrere agli stupefacenti o l’alcol per risolvere i loro problemi o per “divertirsi”, intensifica gli sforzi per organizzare eventi in diverse parti d’Italia, al fine di raggiungere quante più persone possibile, nelle città di Novara, Milano, Monza, Bergamo, Brescia, Padova, Modena, Ferrara, Forlì, Firenze, Roma, Macerata, Senigallia, Bari e Cagliari, hanno messo nelle mani di adolescenti e adulti più di 10.000 opuscoli La Verità sulla Droga, che fornisce una panoramica degli effetti a medio e lungo termine delle principali droghe in circolazione e come riconoscerle.

L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione”, come dice il filosofo e scrittore americano L. Ron Hubbard, vale a dire informare in modo adeguato, così che le categorie a rischio non cadano nella trappola, che, oggi più di ieri, riserva sorprese molto distruttive. Secondo i dati forniti dalla Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Milano, i giovani che oggi fumano hashish o marijuana rischiano molto di più di quelli che ne fumavano nei mitici anni ’70 o, già, solo rispetto a 3 anni fa, perché, mentre è calata la concentrazione del principio attivo di quelle sostanze, è aumentata drasticamente la presenza nelle stesse di NPS, dall’inglese Novel Psychoactive Substances, un gruppo eterogeneo di molecole, prevalentemente di origine sintetica, che mimano le sostanze stupefacenti come la cannabis, l’MDMA, più conosciuta come ecstasy, e l’LSD.
Gli effetti di questo malefico miscuglio non sono le effimere sensazioni di euforia e allegria, ma aggressività, attacchi di panico, convulsioni, crisi epilettiche, nonché, la morte per infarto e/o arresto cardio circolatorio.

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