VENTOLA: «Campo, non ricorda bene, perché pur essendo all’epoca presidente della V Commissione, non prese parte ai lavori della sottocommissione, dove la proposta di legge Leoci-Parchitelli fu a lungo discussa, in quel contesto, infatti, non fu neppure possibile avviare una discussione su una possibile sanatoria degli abusivi, perché la dirigente che partecipava alle sedute fu categorica: la sanatoria non si poteva inserire, perché contraria alla legge.».
di Redazione —
«In politica valgono gli atti e non il chiacchiericcio, per altro condito di falsità, per cui, mi vedo costretto a intervenire, perché tirato in ballo dal capogruppo del PD, Paolo Campo, che invito immediatamente a produrre il documento con il quale io avrei formalizzato in Commissione la proposta di sanatoria degli alloggi di edilizia residenziale occupati abusivamente.
Purtroppo, Campo, non ricorda bene, perché pur essendo all’epoca presidente della V Commissione, non prese parte ai lavori della sottocommissione, dove la proposta di legge Leoci-Parchitelli fu a lungo discussa, in quel contesto, infatti, non fu neppure possibile avviare una discussione su una possibile sanatoria degli abusivi, perché la dirigente che partecipava alle sedute fu categorica: la sanatoria non si poteva inserire, perché contraria alla legge. Contrari lo eravamo anche noi del centrodestra. Lo ero io, prima ancora che come consigliere comunale, come ex sindaco, perché si sarebbero calpestati i diritti di chi legittimamente era in graduatoria e non poteva vedersi scavalcato da chi aveva occupato un appartamento senza averne titolo.
Ricordo, sempre a Campo, che sempre nella sottocommissione non si raggiunse anche un altro punto, ovvero, se far riferimento alla dichiarazione dei redditi oppure all’ISEE per accedere legittimamente alla casa popolare, per cui di fronte all’impasse che si era venuto a creare si decise di rinviare quest’ultimo punto alla discussione dell’aula. Ribadisco, quest’ultimo! Non la sanatoria.
Per altro nell’ultima Commissione, quella dell’8 giugno del 2023, il centrodestra, compreso il sottoscritto, non partecipò al voto e la PdL passò con il voto favorevole del PD, liste civiche di centrosinistra e Movimento 5 Stelle, così come risulta dal verbale che Campo ha firmato!
La sanatoria, a cui si fa riferimento, è comparsa ieri in aula con un emendamento non certo del centrodestra, ma che nasce da un incontro che si è tenuto, qualche giorno fa, tra chi rappresenta la Regione Puglia, le ARCA, i cui vertici sono nominati da Emiliano, nonché, i sindacati degli inquilini.
È evidente che la maggioranza di Emiliano è così alle pezze che cerca capri espiatori fra gli assenti, di qui il mio rammarico di non aver potuto partecipare ai lavori di una riforma importante, licenziata dalla Commissione ben un anno e mezzo fa e arrivata solo ieri in Consiglio, dove so di essere stato tirato più volte in ballo… Peccato non aver potuto discutere della PdL prima, avrei ricordato agli ex colleghi come davvero sono andati i lavori dal 2021 al 2023.
Fratelli d’Italia è da sempre contro tutte le occupazioni abusive, mai avrebbe potuto acconsentire a una sanatoria, neppure sotto forma di premialità. Sia ben chiaro!», ha detto Francesco Ventola, eurodeputato di Fratelli d’Italia, replicando al capogruppo regionale del PD, Paolo Campo.