UNC: «Si tratta di una impennata inarrestabile che dura ininterrottamente da 4 mesi. In soli sette giorni un pieno da 50 litri costa 82 cent in più per la benzina e 74 cent per il gasolio, dall’inizio dell’anno, un rincaro, rispettivamente, dell’8,6% e dell’8,9%.».
di Redazione —
Secondo i dati settimanali del ministero dello Sviluppo Economico, la benzina in modalità self si attesta su un prezzo medio nazionale di 1,566 € al litro, 1,549 € in base alla rilevazione di martedì scorso, mentre il gasolio sale a 1,436 € al litro, rispetto alla rilevazione della settimana scorsa che lo vedeva a 1,421 € per litro.
«Si tratta di una impennata inarrestabile che dura ininterrottamente da 4 mesi. In soli sette giorni un pieno da 50 litri costa 82 cent in più per la benzina e 74 cent per il gasolio. Dall’inizio dell’anno, un pieno da 50 litri è aumentato di 6 € e 23 cent per la benzina e di 5 € e 85 cent per il gasolio, con un rincaro, rispettivamente, dell’8,6% e dell’8,9%», denuncia l’UNC, Unione Nazionale Consumatori, che calcola: «Dal 9 novembre 2020, ultima settimana senza rialzi, in poco più di 4 mesi, c’è stato un volo del 13,6% per la benzina e del 15% per il gasolio. Su un pieno di 50 litri l’aggravio è di oltre 9 €: 9 € e 39 cent per la benzina e 9 € e 37 cent per il gasolio. Su base annua è una stangata ad autovettura pari a 225 € all’anno sia per la benzina che per il gasolio.».