Per la tariffa del mese di dicembre 2024, l’Autorità ha annunciato un aumento del gas pari al +2,5% rispetto al mese di novembre, mentre per il primo trimestre 2025, dal 1° gennaio al 31 marzo 2025, la bolletta della luce, per i consumatori “vulnerabili” costerà +18,2% rispetto al trimestre precedente.
di Redazione —
Un inizio d’anno, purtroppo, all’insegna dell’aumento delle bollette della luce per i consumatori vulnerabili* che sono nella Maggior Tutela, atteso che, l’ARERA, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha reso noto che nel 1° trimestre 2025, ossia dal 1° gennaio al 31 marzo 2025, la bolletta della luce per i consumatori “vulnerabili” costerà +18,2% rispetto al trimestre precedente.
- L’aumento è dovuto all’aumento dei costi di acquisto dell’energia elettrica e delle relative perequazioni e ai costi di dispacciamento.
- Il prezzo di riferimento per il cliente tipo (consumi di energia elettrica pari a 2.000 kWh) sarà di 31,28 centesimi di euro per kilowattora, tasse incluse.
I costi della bolletta, in percentuale, saranno così suddivisi:
- il 59,8% per l’approvvigionamento e per la commercializzazione al dettaglio
- il 20,1% per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e della distribuzione, qualità
- il 10,3% per gli oneri di sistema
- il 9,8% per IVA e accise.
Gli aumenti dell’elettricità (+18,2%) per i consumatori vulnerabili non sono i soli, perché sono affiancati, anche, da quelli del gas, riassumibili così:
- Per i consumatori che rientrano nel “Servizio di Tutela della Vulnerabilità”, i c.d. “vulnerabili”* il costo del gas viene aggiornato mensilmente dall’ARERA. Per la tariffa del mese di dicembre 2024, l’Autorità ha annunciato un aumento del +2,5% rispetto al mese di novembre.
- Pertanto, per il mese di dicembre, l prezzo di riferimento è di 125,22 centesimi di euro per metro cubo, contro i 122,15 del mese di novembre.
La bolletta risulta così composta:
- Spesa per la materia gas naturale: 57,35 centesimi di euro (46,95% del totale della bolletta)
- Spesa per le imposte: 33,82 centesimi di euro (27,69% del totale della bolletta)
- Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: 28,03 centesimi di euro (22,95% del totale della bolletta)
- Spesa per oneri di sistema: 2,95 centesimi di euro (2,41% del totale della bolletta)
*Sono clienti “vulnerabili” coloro che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- over 75 anni
- percettore del bonus sociale
- disabile (L. 104/92)
- residente in un modulo abitativo di emergenza o su un’isola minore non interconnessa.