NARDINO: «I bambini rappresentano il futuro della nostra comunità. La nascita di un bambino é gioia, futuro, prosperità, speranza, apertura alla vita. Accoglierlo e festeggiarlo significa dargli il senso di appartenenza e continuità nella nostra comunità.».
“Ama, dona te stesso, dai ciò che hai, ciò che possiedi, dai ciò che sei!“, così esordisce Nardino Adele Incoronata, Insegnante della Gentilezza, presso l’Istituto Comprensivo “Torelli-Fioritti” di Apricena (Fg), durante la diretta radiofonica “SPAZIO COSTRUIAMO GENTILEZZA“, in occasione della Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati, che cade, ogni anno, il 21 marzo
“I bambini rappresentano il futuro della nostra comunità. La nascita di un bambino é gioia, futuro, prosperità, speranza, apertura alla vita. Accoglierlo e festeggiarlo significa dargli il senso di appartenenza e continuità nella nostra comunità. Credo in questa iniziativa per il suo valore simbolico soprattutto quest’anno con una pandemia in atto caratterizzata da sentimenti di incertezza e paura. L’essenziale della vita é viverla come un dono il resto viene da sé. Due sono i giorni più importanti nella vita: il giorno in cui uno nasce e il giorno in cui uno scopre perché è nato.
Il mio augurio è che la nascita dei ‘Nuovi Nati’ possa essere speranza per tutti coloro che hanno sofferto e che continuano a soffrire e che la scuola possa essere per i nuovi nati un luogo futuro in cui possa risplendere la loro Gentilezza e nobiltà d’animo.
Donare è generositá, altruismo, nobiltà d’animo…la Gentilezza nel donare crea amore“, queste, le parole di augurio dell’insegnante, ai Nuovi Nati.
L’iniziativa, sviluppata per accrescere il concetto di benessere delle comunità mettendo al centro i bambini, rientra nell’ambito del progetto nazionale “Costruiamo Gentilezza“, promossa dall’Associazione Cor et Amor, che coordina il progetto nazionale, alla quale ha aderito il comune di Apricena su iniziativa del Sindaco, Antonio Potenza, su proposta dall’Assessore alla Gentilezza, Maria Rita Labombarda.