Il Sindaco di Apricena, nel chiedere al Sindaco di San Severo, di attivarsi con urgenza, sottolinea: «L’asilo, gestito con fondi del ‘Piano Sociale di Zona’, il cui comune capofila è San Severo, che da agosto non riesce ad espletare una gara per individuare un gestore di quella struttura, è chiuso da 2 mesi…. Percorreremo tutte le strade istituzionali affinché l’asilo riapra quanto prima.».
di Redazione —
L’Amministrazione Comunale, nelle figure del Sindaco, Antonio Potenza e del Vice Sindaco e Assessore ai Servizi Sociali, Ada Soccio, con grande rammarico comunicano che a causa di inspiegabili ritardi nella predisposizione degli atti amministrativi da parte del Comune di San Severo, l’asilo nido comunale “don Tonino Bello“, è chiuso e 25 famiglie apricenesi aspettano da 2 mesi l’apertura, sottolineando: «L’asilo è gestito con fondi del ‘Piano Sociale di Zona’, il cui comune capofila è San Severo, che da agosto non riesce ad espletare un gara per individuare un gestore di quella struttura. Chiediamo immediatamente al Sindaco di San Severo di attivare tutte le procedure previste dalla legge, per riportare i nostri bimbi (legittimati da una graduatoria) nell’asilo nido, per poter andare incontro alle esigenze delle famiglie.
Dispiace molto che per inadempienze di altri enti, a pagare le conseguenze siano i nostri cittadini.
Vane sono state le nostre lamentele, le lettere inviate al Comune di San Severo, che purtroppo non hanno sortito effetto. Siamo al fianco delle famiglie che soffrono per questa situazione.
Percorreremo tutte le strade istituzionali affinché l’asilo riapra quanto prima.».