Presentato da IFPI il più grande global report sulle modalità di consumo e interazione con la musica attraverso oltre 44.000 intervistati nei principali 22 mercati del Mondo, con un’anticipazione dei dati italiani, che saranno presentati integralmente e commentati da David Price il prossimo 24 novembre a Milano.
di Silvia Mastroiorio —
Oggi, 17 novembre 2022, l’IFPI, l’organizzazione che rappresenta l’industria discografica in tutto il Mondo, ha reso noti i dati contenuti in Engaging with Music 2022, il più grande global report sulle modalità di consumo e interazione con la musica attraverso oltre 44.000 intervistati nei principali 22 mercati del Mondo, rivelando che il tempo medio settimanale di ascolto della musica sale a 20,1 ore, rispetto alle 18,4 ore del 2021 e che gli appassionati ascoltano musica più che mai, con il 46% che lo fa scegliendo il formato audio streaming in abbonamento.
Oggi le persone hanno molti modi differenti di interagire con la musica: più di tre quarti degli intervistati apprezza la musica in vari formati, il dato più alto mai registrato. In media, le persone in tutto il Mondo utilizzano più di 6 metodi diversi per interagire con la musica, che vanno dallo streaming video alla radio, dalla televisione alle colonne sonore, dai giochi alla creazione di video brevi: il 63% delle persone concorda sul fatto che la musica gioca un ruolo centrale nel tempo trascorso a guardare video su short-form video app.
La musica è, tra l’altro, parte integrante del benessere psicofisico delle persone, continuando a svolgere un ruolo fondamentale nel supportare sia la salute mentale che l’attività fisica, con il 69% delle persone che afferma musica essere importante per la propria salute mentale ed il 68% che afferma la musica essere importante quando si allena.
Le persone ascoltano una vasta gamma di generi musicali: oltre a generi popolari come hip-hop, rock e pop, almeno un intervistato ha identificato più di 500 generi diversi, tra cui “sertanejo”, “samba”, “disco-polo” e “dangdut“, contribuendo a una ricca miscela di musica locale e globale disponibile per gli appassionati di musica in tutto il Mondo.
In occasione della Milano Music Week, che si terrà nel capoluogo lombardo dal 21 al 27 Novembre 2022, i dati italiani verranno presentati integralmente e commentati da David Price, IFPI Director of Insight and Analysis, nel panel Engaging with Music 2022 – A consumer study by IFPI, il prossimo 24 Novembre 2022, alle ore 11.30, presso l’Apollo Club, nel frattempo ecco un’anticipazione di alcuni punti salienti del report Engaging with Music relativi ai dati italiani che rivelano:
- il tempo trascorso ad ascoltare la musica è aumentato: raggiunge quota 21.5 ore, in aumento di 1.4 ore rispetto al 2021;
- il tempo trascorso ad ascoltare la musica tramite audio streaming in abbonamento è in aumento: Il 70% dei consumatori italiani ascolta musica attraverso il formato audio streaming free e in abbonamento; oltre la metà dei giovani compresi tra i 16 e 24 anni utilizza i servizi di audio streaming a pagamento;
- l’esplosione dello streaming non arresta l’acquisto di musica fisica: nell’ultimo mese il 14% dei consumatori ha acquistato CD e il 9% vinili;
- le app di short-form video si affermano anche nello scenario italiano: il 42% dei consumatori le utilizza e per il 58% il consumo di musica è centrale nell’utilizzo delle applicazioni.
Ufficio: Via Troia, 32 – San Severo
