BELLOMO: «…servirebbero strutture, laboratori e investimenti. Se servono, facciamoli, mi verrebbe da dire, o si capisce che l’Istruzione deve essere un’assoluta priorità del nostro Paese, o si dà un colpo letale al futuro dei nostri figli, costretti spesso a lasciare l’Italia per trovare all’estero quelle opportunità che non trovano in Patria, anche, solo, per poter scegliere la facoltà e fare gli studi che vorrebbero fare.».
di Redazione —
«È ora di dire basta al numero chiuso a Medicina. I test d’ingresso rischiano di diventare una vera buffonata e, tutto fanno, tranne che premiare il merito.
Pensare che, 50.000 giovani, molti anche pugliesi, saranno esclusi dalla Facoltà, soltanto, perché non hanno saputo rispondere alla domanda sul volo della gazza o sulla ‘Constitutio de feudis’ di Corrado II il Salico. Trovo che sia molto triste e preoccupante, sono mesi che lamentiamo una carenza di medici nel nostro Paese. La riforma del test di accesso, già varata e in attesa delle linee guida, non risolve il problema.
Occorre dare piena libertà di scelta del percorso di studio universitario, ben sapendo che la vera selezione sarà quella che avverrà successivamente, sulla base dei meriti e, tutti lo auspichiamo, non delle appartenenze o di dannosi diritti ereditari.
Non mi sorprende che questo manifesto delle pari opportunità, che si richiama a più di un articolo della nostra Costituzione, incontri il dissenso dei Rettori, quasi tutti di sinistra, sulla base della motivazione che servirebbero strutture, laboratori e investimenti.
Se servono, facciamoli, mi verrebbe da dire, o si capisce che l’Istruzione, anche e, soprattutto, universitaria, deve essere un’assoluta priorità del nostro Paese, o si dà un colpo letale al futuro dei nostri figli, costretti spesso a lasciare l’Italia per trovare all’estero quelle opportunità che non trovano in Patria, anche, solo, per poter scegliere la facoltà e fare gli studi che vorrebbero fare», ha detto Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia, riguardo al numero chiuso nella facoltà italiane di Medicina.