Al termine dell’incontro i sindacati dei medici hanno accolto favorevolmente la proposta già annunciata da ANCI Puglia, di chiedere alla Regione l’attivazione di un tavolo istituzionale permanente che coinvolga assessorati regionali competenti, le organizzazioni sindacali dei medici e i Comuni, per il rilancio dell’assistenza socio sanitaria.
di Redazione —
Si è svolto, nella mattina del 5 maggio 2022, presso la sede ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, di Bari, un nuovo incontro tra le organizzazioni sindacali dei medici di assistenza primaria e l’Associazione nazionale dei comuni pugliesi. Per ANCI Puglia presenti il delegato alla Sanità, Filippo Melchiorre e il delegato al welfare Pasquale Chieco; per le OO.SS. dei Medici presenti, Ludovico Abbaticchio e Francesco Felice Pazienza (SMI), Giovanni Sportelli (SNAMI), Vito Bellini (UGS) Antonio Mazzarella (CGIL). All’ordine del giorno la riorganizzazione della medicina territoriale pugliese in una prospettiva di prossimità, al servizio delle comunità, l’efficace utilizzo delle risorse del PNRR e l’avviamento a livello regionale, di un percorso di integrazione Ospedale-territorio.
Al termine dell’incontro i sindacati dei medici hanno accolto favorevolmente la proposta già annunciata da ANCI Puglia, previo passaggio nel proprio Comitato Direttivo, di chiedere alla Regione l’attivazione di un tavolo istituzionale permanente che coinvolga tutti gli stakeholder del settore: gli assessorati regionali competenti, le organizzazioni sindacali dei medici e i Comuni, per il rilancio dell’assistenza socio sanitaria.
«Ringrazio le associazioni rappresentative dei medici presenti al tavolo per il proficuo confronto e per la condivisione, estremamente rilevante per i Comuni pugliesi, del sostegno e della promozione di un sistema di medicina territoriale fondato sulla stretta integrazione tra politiche e misure sanitarie e socio-assistenziali. Questo sistema condiviso è alla base del piano regionale delle politiche sociali, che i Comuni e gli ambiti di riferimento si apprestano a implementare nei piani di zona. L’incontro è parte di un percorso che auspichiamo si consolidi con l’attivazione di un tavolo regionale che coinvolga tutti i soggetti necessari alla costruzione di un sistema pubblico per la cura e il benessere dei cittadini, sempre più vicino ai loro molteplici bisogni», le parole del delegato al welfare, Pasquale Chieco, a cui hanno fatto eco quelle del delegato alla Sanità, Filippo Melchiorre, che ha sottolineato: «La figura del medico, primo anello di congiunzione tra cittadini e istituzioni, proprio come i sindaci, è fondamentale per garantire e migliorare l’offerta di assistenza socio-sanitaria territoriale alle comunità pugliesi. Ribadisco la gratitudine dei sindaci al personale medico e paramedico per il grande impegno profuso durante la pandemia. Proporremo al Direttivo ‘ANCI Puglia’, di chiedere al presidente Emiliano l’attivazione di un tavolo regionale permanente che coinvolga tutti gli attori protagonisti. C’è bisogno del contributo di tutti e i Comuni sapranno sicuramente fare la propria parte.».