La delegazione francese ha fatto visita a realtà imprenditoriali della Città del settore eno–gastronomiche e dell’agricoltura, visitato le bellezze artistiche ed architettoniche cittadine, come il Teatro Comunale ‘Giuseppe Verdi’ e il MAT, Museo dell’Alto Tavoliere, oltre che alcune chiese, passeggiato a lungo nel centro storico.
di Redazione —
Una delegazione della città francese di Bourg en Bresse, in visita istituzionale in San Severo, tra le due città, dal 2000, è stato siglato un protocollo d’intesa, è stata ricevuta, nella mattina del 22 aprile 2022, nella Residenza municipale di Palazzo Celestini, dal Sindaco ed altri Amministratori. Il Comune di Bourg è rappresentato dal Sindaco, Jean-François Debat, da Sylviane Chêne, Assessore alla Cultura e Relazioni Internazionali, da Françoise Prudent, Consigliere Comunale, Presidente della Commissione Cultura e Relazioni Internazionali, da Isabelle Tournayre, Capo di Gabinetto, Responsabile Relazioni esterne e da Marie Vincent, Funzionario incaricato delle Relazioni Internazionali. Presente anche il concittadino Enrico Palmieri che, da tanti anni vive a Bourg, dove è presidente dell’associazione franco italiana Le Rondini Pugliesi.
Palmieri, che torna molto spesso a San Severo non avendo affatto dimenticato le sue origini, è uno dei tanti sanseveresi partito per Bourg, meta di emigrazione sanseverese, in due diversi periodi, alla fine dei due grandi conflitti mondiali, quando le difficoltà di ricominciare una vita “normale” erano più evidenti.
Al 1921 risale l’anno in cui i primi sanseveresi partirono per la città francese, soprattutto dal rione di Croce Santa. Una seconda ondata, ancora più consistente, si recò a Bourg nel 1947, dove, oggi, si possono contare circa 3000 cittadini di Bourg di origini sanseveresi, i quali hanno conservato le tradizioni e la cultura sanseverese unendola a quella francese.
La delegazione francese ha conosciuto molte delle realtà imprenditoriali della città, soprattutto nel settore dell’eno – gastronomia e dell’agricoltura, e visitato le bellezze artistiche – architettoniche cittadine, come il Teatro Comunale ‘Giuseppe Verdi’ e il MAT, Museo dell’Alto Tavoliere, oltre che alcune chiese e passeggiato a lungo nel centro storico.