BELLOMO: «È fondamentale sapere in tempi rapidi qual è l’organico disponibile, capire se esistono carenze, intervenire, con adeguato personale e mezzi, per attivare tutte le unità di un servizio socialmente rilevante che, è bene ricordarlo e magari riflettere, non sarebbe garantito senza l’opera preziosissima delle associazioni di volontariato.».
di Redazione —
«Dotare il 118 delle postazioni necessarie per garantire un’estate di maggiore sicurezza per la nostra salute. La Regione Puglia rispetti quanto previsto dal suo stesso piano sanitario e faccia di tutto per raggiungere questo obiettivo.
Non è concepibile, ad esempio, che nel Salento, preso d’assalto ogni anno dai turisti, vengano attivate soltanto 8 sedi, 3 in meno di quelle programmate.
Sono certo, quanto meno mi auguro, che l’ufficio di competenza dell’ASL svolgerà nel più breve tempo possibile la procedura necessaria.
È fondamentale sapere in tempi rapidi qual è l’organico disponibile, capire se esistono carenze, intervenire, con adeguato personale e mezzi, per attivare tutte le unità di un servizio socialmente rilevante che, è bene ricordarlo e magari riflettere, non sarebbe garantito senza l’opera preziosissima delle associazioni di volontariato.
Se, come sostengono gli esperti, l’affluenza nelle località di mare inizierà con largo anticipo rispetto al passato, è decisivo essere pronti a partire dai primi giorni di giugno.
La buona politica è quella che sa prevedere, programmare e risolvere.
Non serve delegare ai tecnici-politici o ai politici-tecnici se poi le cose non cambiano rispetto al passato», ha detto Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia, in vista della stagione turistica e delle carenti postazioni 118 in Puglia.