Cresce il mercato del vino biologico, con un aumento della produzione e dei consumi, con 117.378 ettari di vite bio, il nostro Paese conta un’incidenza sulla superficie vitata complessiva di oltre il 19%, la più alta in Europa e nel Mondo.
di Redazione —
«Il mercato del vino biologico è in crescita, tanto che i dati del Report Wine Monitor Nomisma evidenziano un incremento dei consumi interni del 60% negli ultimi tre anni, per un valore stimato di circa 50.000.000 di € nel 2021», dice FederBio, che nei suoi dati sottolinea: «La produzione vitivinicoltura bio registra valori in grande sviluppo. I cittadini, infatti, sono sempre più attenti e scelgono un prodotto di qualità, ma allo stesso tempo sostenibile, prodotto nel rispetto dell’ambiente. Secondo i dati ‘Sinab Italia’ con 117.378 ettari di vite bio, il nostro Paese conta un’incidenza sulla superficie vitata complessiva di oltre il 19%, la più alta in Europa e nel Mondo.».
Inoltre, negli ultimi 10 anni la produzione di vino biologico è aumentata in maniera significativa, quasi del 110%. Intanto, il vino “buono, pulito, giusto” è il grande protagonista dello Slow Wine Fair, di cui FederBio è partner, in corso di svolgimento a Bologna, fino al 29 marzo 2022, che ha portato in Italia oltre 500 cantine provenienti da 18 Paesi, all’insegna della transizione ecologica a tutela della biodiversità e della sostenibilità ambientale.
«Il vino biologico, che non utilizza pesticidi e sostanze chimiche di sintesi a protezione della fertilità del suolo e della biodiversità, conferma il suo ruolo centrale all’interno del processo di transizione ecologica verso un’agricoltura sempre più sostenibile. I tre pilastri del Manifesto Slow Food per il vino buono pulito e giusto, sostenibilità ambientale, tutela del paesaggio e crescita sociale e culturale delle campagne, sottoscritto, anche, da ‘FederBio’, contraddistinguono il vino biologico insieme al valore dell’identità territoriale delle denominazioni d’origine del nostro Paese, con l’unico logo certificato dall’Unione Europea che premia il lavoro di tanti viticoltori», ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, Presidente FederBio.
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