ZUPPA: «La strada da percorrere è ancora lunga e il compito della politica è quello di non abbandonare le famiglie, che, ogni giorno, affrontano da sole ostacoli e sfide.».
di Redazione —
«Oggi 21 marzo è la ‘Giornata Mondiale della Sindrome di Down’, istituita dieci anni fa dall’ONU allo scopo diffondere una maggiore consapevolezza su questo tipo di malattia, detta, anche, “Trisomia 21”. Infatti, il 21 marzo ricorda il cromosoma 21 ed il terzo mese dell’anno ricorda che tali cromosomi sono tre.
Secondo alcuni dati, In Italia ogni 1.200 bambini che nascono, 1 ha la ‘Sindrome di Down’ e ci sono circa 38.000 persone con tale sindrome.
Fondamentale è l’inclusione, la completa partecipazione alla vita sociale e l’importanza dei percorsi di autonomia. Il tutto è stato reso ancor più difficile da questi anni di pandemia.
Quest’anno il tema della Giornata è proprio l’inclusione.
Inclusione che deve essere vissuta ogni giorno, passo dopo passo, gesto dopo gesto in qualsiasi ambito: dalla famiglia alla scuola, passando per lo sport e il lavoro.
In Italia ci siamo lasciati le scuole speciali ed è stato un traguardo importante, perché ci ha insegnato a convivere partendo dai banchi di scuola. La strada da percorrere è ancora lunga e il compito della politica è quello di non abbandonare le famiglie di queste persone dai bisogni speciali che, ogni giorno, affrontano da sole ostacoli e sfide.
È necessario essere presenti con aiuti economici concreti e permettere ad ognuno di loro di avere possibilità e scelte.
‘Fratelli d’Italia, insieme al Dipartimento Pari Opportunità, Famiglia e Valori non negoziabili e al Dipartimento Equità sociale e disabilità continuerà a battersi affinché ci sia vera inclusione», scrive, in una nota, Antonella Zuppa, responsabile provinciale del Dipartimento Pari Opportunità di Fratelli d’Italia e membro dell’Assemblea, in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down.