COLANGELO: «Il valore aggiunto di tale strumento è il monitoraggio immediato, costante e visibile a tutti, alunni compresi, i quali assumono un ruolo attivo, anche, nella lotta al contrasto preventivo al Covid-19.».
di Redazione —
«”Non è la più forte delle specie che sopravvive, né la più intelligente, ma quella più reattiva ai cambiamenti”. Il limite è non divenire come “un cieco che cerca in una stanza buia un gatto nero che non c’è”: ecco, dunque che “Il buon senso evita il sentiero dell’errore”», è la visione di Charles Darwin, con la quale, all’inizio del nuovo anno solare, l’ITES “A. Fraccacreta” di San Severo, in Provincia di Foggia, ha messo in campo una nuova iniziativa finalizzata alla lotta al Covid-19: installati, in ogni classe e nei vari laboratori, rilevatori elettronici di CO2 a garanzia della salubrità degli ambienti grazie ai fondi del “Decreto sostegni”. Lo strumento rileva, in particolare, l’anidride carbonica, la temperatura e l’umidità e consente, dunque, di monitorare, in tempo reale, la qualità dell’aria in modo da tenere sempre vivo ed elevato il livello di attenzione sulla necessità di ricambio continuo dell’aria nella classe.
A livello scolastico, tale misura, a valenza scientifica, è stata già attuata anche oltre confine italiano, in particolare, in Irlanda e nella Costa Azzurra francese, per evitare la chiusura delle scuole e garantire la didattica in presenza, come spiega la Dirigente dell’ITES, Maria Soccorsa Colangelo: «Ad una concentrazione di 600/800 p.p.m. di Co2 si accende, sul rilevatore elettronico, una luce gialla/rossa che indica che l’aria inizia ad essere viziata, segnalando, così, un pericolo generale in atto per la salute. Il valore aggiunto di tale strumento è il monitoraggio immediato, costante e visibile a tutti, alunni compresi, i quali assumono un ruolo attivo, anche, nella lotta al contrasto preventivo al Covid-19. È da tenere presente, comunque, che tale misura non può essere intesa come l’unica necessaria a tal fine: essa va, perciò, armonizzata e praticata contestualmente con tutte le altre misure scientifiche e sanitarie prescritte dalla legge ed, ancor prima, dal buon senso.».
Ufficio: Via Troia, 32 – San Severo
