DE LIETO: «Lo Stato deve assicurare tranquillità ai cittadini, debellando ogni forma di violenza. Bisogna necessariamente voltare pagina, è necessario recuperare tutti gli operatori di Polizia attualmente impegnati in servizi finalizzati ad accertare eventuali inosservanze alle restrizioni anti Covid-19.».
di Redazione —
Nella notte dell’1° gennaio 2022, a Pomigliano d’Arco (NA), nella strada davanti al Comando dei Vigili Urbani, Largo Pannella, dove erano accorsi i Vigili del Fuoco, per domare le fiamme e i Carabinieri per le indagini di rito, sono state incendiate alcune auto della Polizia Locale e una ‘Mercedes’, confiscata alla Camorra. Sull’accaduto, Antonio De Lieto, Segretario Generale del LISIPO, Libero Sindacato di Polizia, ha dichiarato: «Il presunto attentato, consumatosi davanti al Comando della Polizia Locale di Pomigliano d’Arco, a parere del LI.SI.PO., è uno schiaffo allo Stato!
Frange criminali la fanno sempre più da padrone, seminando paura e tensione tra la cittadinanza e lo Stato dov’è?
Lo Stato deve assicurare tranquillità ai cittadini, debellando ogni forma di violenza. Bisogna necessariamente voltare pagina, è necessario recuperare tutti gli operatori di Polizia attualmente impegnati in servizi finalizzati ad accertare eventuali inosservanze alle restrizioni anti covid-19.
Basta con poliziotti controllori, la gente, che, regolarmente, paga le tasse, per ricevere in cambio sicurezza, ogni giorno si sente sempre meno tutelata e lo Stato ha il sacrosanto dovere di garantire loro sempre più sicurezza e più operatori di Polizia dislocati al controllo del territorio, non di certo impiegati in atri servizi che poco hanno a che fare con lo status di appartenente alle Forze dell’Ordine.».