Le domande, inviate esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma RESTART, potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del giorno 14 dicembre 2021 e dovranno pervenire entro le ore 16:00 del giorno 31 gennaio 2022, dalle imprese pugliesi, aventi qualsiasi forma giuridica, con codice ATECO 47.8, 47.81, 47.82, 47.89, 56.10 e specificità varie, che nell’anno 2020 abbiano registrato un calo di fatturato di oltre il 50% rispetto all’anno 2019.
di Redazione —
È in corso di pubblicazione, presso le Camere di Commercio di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, il bando per l’accesso al contributo a fondo perduto a favore degli ambulanti, di cui all’articolo 41 della legge regionale n. 35/2020, che, con la Legge di Bilancio 2021, la Regione Puglia ha destinato 4.000.000 di € all’attivazione di una misura di ristoro riservata agli operatori del commercio ambulante, in conseguenza delle restrizioni subite nel corso dell’emergenza Covid. La gestione del Bando per l’erogazione delle risorse, d’intesa con ANCI Puglia, è stata affidata a Unioncamere Puglia, con il supporto di tutte le Camere di Commercio della Regione, al fine di assicurare omogeneità e celerità di gestione alla procedura.
Le domande, inviate esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma RESTART, potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del giorno 14 dicembre 2021 e dovranno pervenire entro le ore 16:00 del giorno 31 gennaio 2022, possono essere presentata dalle imprese pugliesi, aventi qualsiasi forma giuridica, con codice ATECO 47.8 e nello specifico 47.81 (47.81.01 – 47.81.02 – 47.81.03 – 47.81.09), 47.82 (47.82.01 – 47.82.02), 47.89 (47.89.01 – 47.89.02 – 47.89.03 – 47.89.04 – 47.89.05 – 47.89.09), codici 56.10 e, nello specifico (56.10.41 – 56.10.42) che nell’anno 2020 abbiano registrato un calo di fatturato di oltre il 50% rispetto all’anno 2019.
Il contributo sarà concesso nei limiti delle risorse disponibili, assegnate al gestore Unioncamere Puglia, ripartite e riversate alle singole Camere di Commercio pugliesi, proporzionalmente al numero di imprese ammesse a contributo nell’ambito del territorio di competenza.
Al fine della determinazione dell’entità del contributo si precisa che tutte le domande considerate ammissibili avranno diritto al contributo e che l’entità dello stesso dipenderà dal numero delle domande ammissibili per provincia e sarà graduata in base alle percentuali di calo di fatturato indicate nel bando, di cui gli interessati possono prendere visione sui siti internet delle camere di commercio.