di Redazione —
“Abbiamo bisogno di una nuova coscienza ambientale su basi globali: per fare questo, necessita educare le persone” (Charles Bukowski). Ciò perché l’uomo ha bisogno di un ambiente che tenga “conto della sua anima” (Mikhail Gorbachev). Sulla base di tali concetti oggetto di riflessioni planetarie ormai quotidiane, l’I.T.E.S. “Fraccacreta” di San Severo ha portato a termine un’interessante iniziativa culturale inerente la sistemazione, la riqualificazione e la valorizzazione dell’area esterna all’edificio scolastico la cui inaugurazione si è tenuta lo scorso 4 dicembre 2021, in occasione della “Festa dell’albero”, alla presenza della dott.ssa Maria Aida Tatiana Episcopo, Dirigente dell’USR Puglia Ufficio V ambito territoriale della Provincia di FG, del sindaco, alcuni assessori e consiglieri comunali, nonché, del Dirigente Tecnico del Comune di San Severo e della dott.ssa Grazia Villani dell’Associazione “La Città dei Colori”.
Il progetto, che rientra nelle azioni istituzionali per il contrasto alla povertà ed all’emergenza educativa e prosecuzione di “Senato ed Ambiente”, ha visto la fattiva collaborazione dell’arch. Denise Decembrino, Dirigente della Provincia di Foggia, del dr. Pompeo Russo, Tecnico della Provincia di Foggia, del dr. Enrico Fraccacreta, responsabile esterno dell’esecuzione dei lavori, nonché, dei docenti del “Fraccacreta”, Gianluca del Piccolo e Vito Brattoli.
«Al termine del progetto “Greenschool,GreenMind” abbiamo concepito, ispirandoci ai principi di sostenibilità e di rigenerazione degli spazi verdi scolastici, una classe aperta in cui poter mettere in pratica le azioni corrispondenti agli obiettivi essenziali di ‘Agenda 2030’ e di inclusione: tutto ciò è stato reso possibile anche grazie al contributo fornito dagli studenti diversamente abili. Quest’area si arricchirà, ogni anno, di essenze arboree autoctone: in tal modo, il ‘Fraccacreta’ contribuirà, nel proprio piccolo, sempre più alla diminuzione di Co2 in atmosfera», ha detto il prof. Del Piccolo.
Attualmente, l’Istituto, guidato dalla Dirigente prof.ssa Maria Soccorsa Colangelo, risulta dotato anche di un’aula didattica all’aperto, illuminata, realizzata nello spazio verde esterno di circa 620 mq, nonché, di un giardino con alberi da frutta, due alberi di ulivo, aiuole e fioriere e di un orto didattico e per l’occasione si è arricchito di un bellissimo albero di ulivo di varietà Santa Caterina, che produce olive da mensa.
«Come Scuola abbiamo inteso concretizzare, attraverso tale opera geneticamente ideata per prevenire la dispersione scolastica, un giusto connubio tra cultura intellettuale ed educazione all’ambiente, in un modello innovativo finalizzato alla promozione dello sviluppo sostenibile: ciò in modo da indirizzare gli studenti verso scelte consapevoli ed etiche rispettose dei valori sociali ed economici fondamentali nell’ottica della cittadinanza, come gli stili di vita, una sana alimentazione, una migliore idea di mobilità, il risparmio energetico, la riduzione e la differenziazione dei rifiuti», ha spiegato Maria Soccorsa Colangelo, Dirigente del ‘Fraccacreta’ .
Per l’evento, la “TRIO band” dell’Istituto, formato dagli alunni Marco Ferro alla batteria, Gianmarco Pio Annese alla chitarra elettrica e Giampaolo Paragone del Liceo Scientifico di San Nicandro Garganico alla tastiera, hanno allietato la manifestazione esibendosi con alcuni brani musicali e intermezzi di musica Jazz, mentre gli alunni delle classi 1^ D AFM hanno scritto una poesia “Il Custode della Natura” e gli studenti della 2^C AFM hanno realizzato cartelloni inerenti l’ambiente.
Il valore aggiunto derivante da tale iniziativa risiede nella possibilità, offerta agli studenti di ogni classe, di conoscere le proprie abilità ed attitudini, di attivare e sviluppare il pensiero scientifico, di conoscere meglio il territorio e le relative vocazioni, di crescere relazionalmente nel senso di responsabilità e nella condivisione dei saperi, anche con gli studenti diversamente abili, aspetti, questi, importanti ed essenziali, considerate le lunghe e continue interruzioni didattiche causate dall’emergenza sanitaria da Covid19, tuttora in atto.
«Sensibilizzare culturalmente ed emotivamente è il concetto-chiave dell’agire del ‘Fraccacreta’, in quanto base di un pensiero capace di coniugare l’individualità e la socialità all’insegna di un futuro migliore per tutti: è questo un altro frame costituente il nostro sistema formativo. Un plauso alle Istituzioni comunali e provinciali per la loro presenza nelle scuole, quali luoghi di fondamentale importanza per l’evoluzione intergenerazionale della società», ha concluso la prof.ssa Colangelo.