Il Segretario nazionale del “Partito Italia Sovrana il Popolo al primo posto” ha querelato il Sindaco di Osoppo (UD), per la mancata risposta sull’utilizzo dei container blu, un dubbio che potrebbe trovare risposta nelle pagine della Protezione civile “una risposta operativa puntuale ed efficace nell’assistenza alla popolazione colpita da una eventuale emergenza… Non si tratta di un’attività connessa alla gestione della pandemia da Covid-19”, che ne accende un altro: allora la pandemia non è un’emergenza e, se non lo è, cosa è e perché si priva la popolazione della libertà in funzione di un’emergenza?
di Piero Mastroiorio —
Lo scorso 24 novembre 2021, Andrea Caputo, Segretario nazionale del “Partito Italia Sovrana il Popolo al primo posto“, si è presentato presso il Comando Stazione dei Carabinieri di Cordenons (PN), per presentare una denuncia-querela nei confronti di Luigino Bottoni, Sindaco pro-tempore di Osoppo (UD) per il reato di cui all’Art. 328 C.P. (rifiuto d’atti d’ufficio) e qualunque altro reato ravvisabile nei fatti esposti: «in data 03.10.2021 lo scrivente ha chiesto, a mezzo istanza inviata con PEC, al sindaco di Osoppo (UD), delucidazioni riguardo ad una considerevole quantità di container blue, posizionati in un’area recintata, situata nella zona artigianale di Osoppo.
Tale richiesta derivava da innumerevoli segnalazioni, effettuate dai cittadini della zona, che allarmati hanno chiesto il perché della presenza di tali container e lo scopo.
Vista la crescente incertezza e la preoccupazione collettiva che stanno provocando tensioni sociali, le quali diventeranno un problema se i sindaci omettono la verità ai propri cittadini, si è prontamente richiesta una risposta chiara e veritiera, che non è arrivata. A tutt’oggi, nonostante siano abbondantemente trascorsi più di trenta giorni, tale richiesta non trovato alcun riscontro.
È ovvio che vi sia un allarme per la sicurezza pubblica, che crea via via, in considerazione dell’ingiustificato silenzio da parte delle autorità preposte.».
Quindi, per quanto detto il Segretario nazionale del “Partito Italia Sovrana il Popolo al primo posto“, ritenendo che vi siano gli estremi per il reato di omissione di atti di ufficio, ha denunciato il Sindaco di Osoppo, riservandosi di costituirsi parte civile, onde ottenere il risarcimento di tutti i danni, subiti e subendi, in conseguenza delle predette condotte, altresì, di indicare ulteriori documenti e mezzi istruttori che si rederanno necessari ai fini dell’accertamento dei fatti denunciati.
Comunque la domanda su a che cosa possono servire i container di Osoppo e simile a quella che partì qualche tempo fa sugli ormai famosi container facenti parte dalla gara per l’affidamento di un Accordo Quadro multi-aggiudicatario destinato all’allestimento di campi container da parte dello stato, che così vengono chiariti sulla pagina della Protezione civile nazionale: «l’emergency procurement, che attraverso la definizione di contratti o accordi-quadro da attivare al verificarsi di situazioni di emergenza rende più rapida e trasparente la risposta alle esigenze di approvvigionamento al verificarsi di una calamità.
Si tratta di un’attività amministrativa che rientra nelle azioni di pianificazione che il Dipartimento della Protezione Civile mette in campo in ordinario per garantire una risposta operativa puntuale ed efficace nell’assistenza alla popolazione colpita da una eventuale emergenza. Non si tratta dunque di un’attività connessa alla gestione della pandemia da Covid-19.
Nello specifico, il bando di gara a procedura aperta pubblicato sul sito di Consip Spa per la conclusione di un accordo quadro multifornitore con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile, riguarda l’allestimento di campi container per l’assistenza della popolazione in caso di eventi emergenziali, ed è suddiviso in tre lotti:
— noleggio di container per l’allestimento di campi con destinazioni d’uso diverse e servizi connessi;
— fornitura con posa in opera di arredi, biancheria e accessori per l’allestimento di campi container da utilizzare per eventi emergenziali;
— noleggio di lavatrici e asciugatrici industriali da utilizzare in caso di emergenze e servizi connessi.».
Non potendo prevedere se il Sindaco di Osoppo darà delucidazioni sui container blu, che, visto il loro stato di conservazione e accatastamento di sicuro, a breve, con gran dispendio di soldi pubblici, non potranno ospitare i malati Covid-19, secondo alcune teorie partite nella rete, o, peggio, quelli che rifiutano il vaccino contro il coronavirus, ma neanche, eventuali senza tetto, a seguito di terremoto o altro, un dubbio resta: se si allestiscono campi container per “una risposta operativa puntuale ed efficace nell’assistenza alla popolazione colpita da una eventuale emergenza”, come scrive la Protezione civile, precisando che “non si tratta di un’attività connessa alla gestione della pandemia da Covid-19”, allora la gestione della pandemia da Covid-19 non è da considerarsi evento emergenziale e se non è un evento emergenziale, che cosa è e perchè si priva la gente della libertà con decreti restrittivi emergenziali?