Molte le domande tra cui, come e se, verranno sistemate le stradine adiacenti, sia stato previsto un servizio di controllo affidato a pattuglie appiedate di Vigili Urbani e/o di Polizia e Carabinieri, esita un “Piano B” nel caso non fossero sufficienti le modifiche da apportare alla viabilità, a cui non avremo risposta, ma, ci auguriamo, comunque, la speranza è ultima a morire, che non sia l’ennesimo inutile lavoro a cui questa amministrazione ci ha abituati.
di Piero Mastroiorio —
L’amministrazione comunale, con delibera n. 197 in data 18 novembre 2021, ha approvato la realizzazione dell’intervento di “rifunzionalizzazione dell’area di piazza incoronazione mediante interventi di ridefinizione della viabilità esistente e pedonalizzazione dei correlati spazi viari”, dell’area di Piazza Incoronazione per un importo di progetto pari a 940.000 €, per il cui finanziamento utilizzerà mutui già previsti nel piano triennale opere pubbliche 2020/2022, nonché, eventuali economie rinvenienti da devoluzione di residui dei mutui già contratti con Cassa Depositi e Prestiti ed afferenti ad opere già concluse sul piano tecnico e contabile.
Obiettivo prioritario dell’intervento è recuperare spazi a favore della pedonalizzazione di spazi pubblici, il cui progetto è il risultato del concorso di idee che la stessa amministrazione ha promosso per la riqualificazione di Piazza Incoronazione per migliorare la qualità dello spazio pubblico, con la realizzazione, il recupero e la messa a disposizione di nuovi luoghi che possano diventare poli di aggregazione, incentivare la fruizione degli spazi pubblici in maniera eco-sostenibile, favorire la valorizzazione dello spazio pubblico come luogo di socialità e benessere per le persone, avviare politiche di riqualificazione di spazi pubblici e potenziare il sistema delle aree verdi, sportive e culturali.
Il progetto di riqualificazione, come sottolineano da Palazzo Celestini, «prevede una radicale trasformazione a favore della creazione di un luogo da riscoprire da parte dei pedoni, una parziale pedonalizzazione delle aree della piazza, al fine di creare una “saldatura” con gli spazi frammentati circostanti a naturale estensione della Piazza stessa sino a lambire il centro storico di San Severo. L’idea guida dell’intervento, infatti, è la ricerca di far riappropriare ai cittadini di spazi e luoghi “dimenticati”, adibiti e percepiti esclusivamente alla viabilità e al parcheggio degli autoveicoli. Questa riscoperta degli spazi “dimenticati”, parte dall’idea di pedonalizzare più spazi possibili, creare luoghi “sicuri” ove poter giocare, correre, discutere e rilassarsi. L’intervento di rifunzionalizzazione di Piazza Incoronazione assume un ruolo determinante in qualità di snodo strategico dei nuovi percorsi pedonali. Esso si concentra sulla riqualificazione e recupero delle pavimentazioni storiche, sulla rigenerazione sostenibile della fontana, sul miglioramento della relazione architettonica tra il podio della fontana e l’attuale piano stradale, sulla pedonalizzazione della piazza, sull’incremento delle superfici verdi e, quindi, permeabili, sulla installazione di elementi di arredo urbano. L’accesso veicolare agli spazi della piazza viene garantito da delimitatori a scomparsa con telecomando consentendo così il carico-scarico, e l’accesso veicolare ai soli soggetti autorizzati. La viabilità veicolare limitrofa principale non subirà radicali modifiche se non limitate modifiche ai sensi viabili, ma si manterranno attivi i principali sensi di viabilità del perimetro circostante.».
Le domanda da porre sono molteplici, ma ci limitiamo a chiedere, se e come, la viabilità sarà sistemata anche nelle strade, meglio, stradine adiacenti, atteso i dossi pericolosi che vi sono e le macchine colà parcheggiate? Per la sicurezza dei pedoni da cicli, monopattini e forsennati Maradona dal tiro impreciso, cosa si prevedono pattuglie appiedate di Vigili Urbani e/o di Polizia e Carabinieri, per il controllo di una così enorme Piazza? Vista la piantina, se non fossero sufficienti le modifiche da apportare alla viabilità, è stato previsto un “Piano B” per ovviare gli “imbottigliamenti” veicolari, attese le strozzature ed il possibile intasamento, già esistente, ma, che, in una qualche maniera veniva snellito dalle due rotonde colà esistenti? Non avremo sicuramente risposta, ma ci auguriamo, comunque, la speranza è ultima a morire, che non sia l’ennesimo inutile lavoro a cui questa amministrazione ci ha abituati, si vedano Piazza Allegato, Piazza della Repubblica e Piazza Municipio.