Oggi, 19 novembre 2021, gli studenti pugliesi si mobiliteranno in tutta la Regione sui temi di investimenti diritto allo studio e trasporti, piano sull’edilizia ed interventi di programmazione per una scuola pugliese che non lasci indietro nessuno e quelli della Provincia di Foggia ne parleranno alle ore 17,00 in una assemblea pubblica a Parcocittà a Foggia.
di Redazione —
Oggi, 19 novembre 2021, gli studenti pugliesi si mobiliteranno in tutta la Regione sui temi di investimenti diritto allo studio e trasporti, piano sull’edilizia ed interventi di programmazione per una scuola pugliese che non lasci indietro nessuno, ne parleranno alle ore 17,00 in una assemblea pubblica a Parcocittà a Foggia. «È passato poco più di un mese dall’inizio della scuola e per l’ennesima volta ci troviamo davanti alle problematiche strutturali del sistema scolastico italiano e pugliese, nonostante la fase pandemica attraversata e gli ingenti investimenti del PNRR: trasporti sovraffollati e non sufficienti, scuole non sicure e precarie e il diritto allo studio negato sono solo alcuni dei problemi con cui la popolazione studentesca sta continuando a convivere in queste settimane», dichiara Jacopo Lo Russo, Coordinatore dell’Unione degli Studenti Foggia, che sottolinea: «La giornata di oggi cade qualche giorno dopo il 17 Novembre, ‘Giornata Internazionale dello Studente’.
Vogliamo costruire assieme nelle nostre scuole e nelle nostre città un manifesto di proposte che riguardi ogni sfaccettatura del sistema scolastico e che sia in grado di trasformare la Puglia in una regione davvero a misura di studente. Ad oltre 10 anni dall’approvazione della Legge Regionale per il Diritto allo studio, bisogna necessariamente intervenire con investimenti e programmazione per colmare le lacune storiche delle scuole pugliesi ed italiane.
Ci attiveremo su tutto il territorio pugliese, così come nel resto d’Italia, perché la legge di bilancio 2022, ad oggi, non offre le risposte sperate: su scuola e università dal Governo nazionale e regionale serve un impegno serio, un confronto serrato con le organizzazioni dei lavoratori e degli studenti. Vogliamo poterci confrontare con l’Assessore Leo e gli altri Assessorati competenti rispetto alle problematiche più urgenti, come il tema trasporti, ed avviare una fase di programmazione per cambiare realmente e la scuola pugliese!».