Oltre al contributo ad ogni associazione o società sportiva che dimostra di gestire una piscina e quelle che non gestiscono direttamente piscine, ma utilizzino spazi acqua nelle piscine di proprietà privata o pubblica, ci saranno contributi premiali alle organizzazioni, che, nell’anno agonistico 2018-2019, hanno conseguito titoli sportivi.
di Redazione —
La Regione Puglia mette a disposizione 350.000 € di contributi per associazioni e società sportive di nuoto, pallanuoto, tuffi, nuoto sincronizzato, nuoto in acque libere e nuoto per salvamento, che hanno visto le piscine dove svolgono la loro attività interessate dalle misure restrittive introdotte per fronteggiare la pandemia da Covid-19.
I contributi sono concessi sulla base di un’istanza che potrà essere trasmessa solo con PEC, Posta Elettronica Certificata, agli uffici regionali, dalla data di pubblicazione dell’avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, non oltre lunedì 15 novembre 2021.
Ne potranno beneficiare associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate alla FIN, Federazione Italiana Nuoto, che siano proprietarie della piscina o dello spazio d’acqua, oppure, che siano titolari di regolare contratto di locazione o di comodato, di concessione della struttura a seguito di project financing o di contratto d’appalto oppure ancora di convenzione con un ente pubblico o privato.
Deve trattarsi, naturalmente, di piscine pubbliche e spazi d’acqua di uso pubblico, che siano, cioè, aperte al pubblico e le ASD e SSD devono aver svolto attività sportiva sul territorio pugliese alla data del 28 febbraio 2020.
Per ogni associazione o società sportiva che dimostra di gestire una sola piscina sarà concesso un contributo di 5.000 €. Una base a cui si aggiungono altri 2.000 € euro per ogni ulteriore piscina eventualmente gestita, fino a un massimo di 6 impianti. Per le ASD o SSD che non gestiscano direttamente piscine, ma utilizzino spazi acqua nelle piscine di proprietà privata o pubblica, sono riconosciuti 750 € indipendentemente dal numero.
A questo volume di contributi, si aggiunge un contributo premiale riconosciuto alle organizzazioni valutate positivamente in base al posizionamento in una graduatoria elaborata, con la collaborazione della FIN Puglia, sulla base di quelle realtà che, nell’anno agonistico 2018-2019, hanno conseguito titoli sportivi ai sensi del Regolamento Federale. Alle prime dieci in graduatoria sarà riconosciuto un contributo premiale di 3.000 €, a quelle posizionate dall’undicesimo al ventesimo posto sarà riconosciuto un premio di 1.000 €.