I giovani interessati potranno presentare domanda per ricevere l’offerta entro e non oltre le ore 12.00 del 26 ottobre, per poter viaggiare nel 2022, che sarà proclamato ‘Anno europeo dei giovani’.
di Redazione —
Partita lo scorso 12 ottobre 2021 l’iniziativa DiscoverEU della Commissione europea che, ad ogni Stato attribuisce una quota di offerte viaggio, in base al rapporto tra la sua popolazione e la popolazione totale dell’Unione europea, fornirà pass ferroviari gratuiti a 60.000 giovani europei con età compresa tra i 18 e i 20 anni, che potranno presentare domanda fino alle 12.00 del 26 ottobre, per poter viaggiare nel 2022, che sarà proclamato Anno europeo dei giovani.
DiscoverEU, l’iniziativa europea che offre ai giovani l’opportunità di scoprire l’Europa attraverso esperienze di apprendimento viaggiando, soprattutto in treno, dall’inizio dell’iniziativa, nel giugno 2018, ha fatto viaggiare quasi 70.000 giovani che hanno ottenuto l’offerta viaggio, è aperto ai giovani europei nati tra il 1º luglio 2001 e il 31 dicembre 2003, eccezionalmente, a seguito del rinvio delle precedenti edizioni a causa del Covid-19, potranno fare domanda anche i giovani di 19 e 20 anni.
I candidati selezionati potranno viaggiare tra marzo 2022 e febbraio 2023 per un periodo massimo di 30 giorni. Poiché l’andamento della pandemia è ancora incerto, a tutti i viaggiatori saranno offerte prenotazioni flessibili attraverso una nuova offerta viaggio mobile. La data di partenza può essere modificata fino al momento della partenza. I pass di viaggio mobili hanno una validità di un anno.
I candidati prescelti possono viaggiare da soli o in gruppi formati al massimo da cinque persone, tutte rientranti nella fascia di età ammissibile. Per incoraggiare i viaggi sostenibili e contribuire in tal modo al Green Deal europeo, i partecipanti a DiscoverEU viaggeranno prevalentemente in treno, anche se, potranno utilizzare altri mezzi di trasporto come l’autobus o il traghetto o, in casi eccezionali, l’aereo così da rendere possibile una partecipazione da ogni angolo dell’UE. In tal modo potranno partecipare all’iniziativa anche i giovani che vivono in regioni remote o insulari.