CONTE: «L’intervento pedagogico inserito nel contesto scuole vuole fornire ai docenti e per loro tramite agli studenti e alle famiglie una modalità educativa che miri ad integrare e valorizzare gli aspetti istruttivi, comunicativi, relazionali e metodologici insite nel DNA dell’istituzione scolastica. L’approccio formativo che si proporrà alla scuola sarà fondato sulla pedagogia attiva. L’approccio metodologico con cui verrà svolto il percorso sarà di tipo laboratoriale pedagogico /virtuale.».
di Redazione —
Partirà il prossimo 8 febbraio 2021, presso il 2 Circolo Didattico “Giovanni XXIII” di Triggiano (Ba), una serie di incontri formativi sul tema dell’Educazione civica promossi dall’Associazione Nazionale Pedagogisti – Distretto di Puglia e Basilicata che interesserà gli Istituti Pugliesi. I laboratori prendono origine da un protocollo d’intesa stipulato il 27 agosto 2020 a Roma tra il MIUR nazionale e le Associazioni Pedagogiche e che allo stato attuale è in fase di acquisizione/applicabilità da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale di Puglia.
Gli incontri si realizzeranno sul territorio regionale a titolo attualmente gratuito, per quegli Istituti che hanno aderito entro il mese di dicembre 2020 alla proposta formativa su diverse tematiche educative come DDI, FEAD, inclusione e disabilità, bullismo e cyber bullismo. La Dirigente scolastica Professoressa Abbatantuono Immacolata che dal 2018 è alla guida dell’Istituto, alla possibilità offerta di partecipare ai laboratori ha subito condiviso l’intendo dell’Associazione.
Punto di riferimento associativa del progetto di formazione proposto alle scuole, la dott.ssa Tiziana Conte, Vice Presidente Regionale ANPE Puglia e Basilicata, che sottolinea «l’importanza di creare una relazione culturale e formativa tra pedagogia e scuola, spesso considerati sinonimi. L’intervento pedagogico inserito nel contesto scuole vuole fornire ai docenti e per loro tramite agli studenti e alle famiglie una modalità educativa che miri ad integrare e valorizzare gli aspetti istruttivi, comunicativi, relazionali e metodologici insite nel DNA dell’istituzione scolastica. L’approccio formativo che si proporrà alla scuola sarà fondato sulla pedagogia attiva. L’approccio metodologico con cui verrà svolto il percorso sarà di tipo laboratoriale pedagogico /virtuale.».
L’Educazione civica proposta fornirà ai docenti una lettura valoriale del documento Costituzionale e di tutti i riferimenti normativi al fine di produrre un percorso progettuale che possa essere utilizzato dalla scuola per promuovere valori e principi di cittadinanza, appartenenza democrazia, sostenibilità.
«L’importanza di promuovere all’interno del contesto scuola una visione aperta alla progettazione in rete tra scuola e risorse del territorio, confermando che la pedagogia come funzione educativa e stimolo al cambiamento è insita in tutto lo scibile umano», conclude la dott.ssa Conte.