SANDRI: «Anche la politica pare, finalmente, interessarsi al contenuto degli atti giudiziari. In particolare vi sarebbe una richiesta pressante di spiegazioni da parte di un senatore della maggioranza al ministro della Salute per richiedere se sia vero che le autorità sanitarie italiane si stanno disallineando dai protocolli dettati dall’OMS e dall’ECDC…».
di Redazione —
«Rimaniamo in forte attesa ovviamente, dell’esito del ricorso con provvedimento di urgenza ex articolo 700 c.p.c. pendente avanti il tribunale di Roma relativamente all’inutilizzabilità delle metodologie di calcolo di casi positivi da Covid-19 come attuate dall’Istituto superiore di sanità e, quindi, dal ministero della salute. Quello che il governo precedente ed attuale, non hanno ben compreso, è che in ogni caso, è ormai assolutamente evidente che continuare a calcolare il numero di casi positivi con i criteri utilizzati, vale a dire senza ripetere l’analisi PCR in caso di positivi asintomatici, come sostenuto dall’OMS e sviluppando gli esami di laboratorio oltre i 24 cicli, come sostenuto dalle ECDC, rappresenti una violazione di principi scientifici.
È, pertanto, risibile e del tutto stranito dalla realtà continuare a rilasciare i numeri dei contagiati senza nessun aggancio con la realtà, circostanza che a sua volta determina l’erroneo colore delle regioni.
La prossima causa che capiterà fra capo e collo al governo sarà quella di accertamento che la falsa prospettazione del numero dei contagiati deve risalire ‘ex tunc’, vale a dire dal marzo 2020, e, quindi, che si è costruito un castello di carte fasullo ed allarmistico, come tale sponsorizzato da medici inadeguati ed in conflitto di interessi e dei media del mainstream, con l’unica finalità di pervenire a far realizzare profitti abnormi a società private.
Nessun autore primario o partecipe di contorno, di questo colossale raggiro si salverà dall’avanzare inesorabile dell’accertamento della verità. In nome del Popolo Italiano. Il Giudice ha trattenuto la causa per la decisione. Non si possono prevedere i termini che utilizzerà per emanare il provvedimento.
Anche la politica pare, finalmente, interessarsi al contenuto degli atti giudiziari. In particolare vi sarebbe una richiesta pressante di spiegazioni da parte di un senatore della maggioranza al ministro della salute per richiedere se sia vero che le autorità sanitarie italiane si stanno disallineando dai protocolli dettati dall’OMS e dall’ECDC: circostanza che determinerebbe un enorme numero di falsi positivi. E’ la tesi da noi sostenuta in causa. La tenaglia si stringe…», scrive su Telegram l’avvocato Mauro Sandri, uno degli avvocati che stanno lottando all’interno dei Tribunali per le libertà fondamentali dei cittadini ed il ritorno alla normalità della vita quotidiana.