Amplifichiamo la denuncia social di una donna, che racconta il dramma degli ammalati oncologici, nella speranza che possa servire ad attirare maggiormente l’attenzione sul problema.
«Facciamo nostra la denuncia, apparsa su Facebook, di una donna che racconta il dramma degli ammalati oncologici, per dar più forza alla sua denuncia, vista la sua richiesta di “mostrare questo post a chi si dovrebbe vergognare”.
Questa la storia comune a tante altre:
1) Rimandata a dopo il vaccino tac addome e torace di controllo per carcinoma al colon operato a luglio 2020;
2) rimandata a dopo il vaccino colonscopia di controllo per carcinoma al colon;
3) rimandata a dopo il vaccino visita cardiologica;
4) rimandati a dopo il vaccino esami ematologici comprensivi di screening marcatori tumorali; 6) rimandata a dopo il vaccino indagine genetica;
5) rimandate a dopo il vaccino visite specialistiche.’
Abbiamo raccolto il suo appello e lo giriamo al presidente Michele Emiliano e all’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, nella consapevolezza che, non solo non si vergogneranno, ma peggio: lo ignoreranno», dice Ignazio Zullo, Capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, amplificando la denuncia social di una donna, che racconta il dramma degli ammalati oncologici, nella speranza che possa servire ad attirare maggiormente l’attenzione sul problema.