BUSSONE: «Da tempo lavoriamo, per aumentare la sensibilità culturale e istituzionale, attorno alle sfide delle foreste nel contesto dei territori montani, ove rappresentano una straordinaria fonte di biodiversità e di protezione ambientale.».
«Domenica 21 marzo si celebra la Giornata internazionale delle Foreste. Mentre in molti Paesi del mondo il problema è la deforestazione, in Italia i boschi sono in continuo aumento e superano gli 11.000.000 di ettari, per oltre un terzo della superficie del Paese. UNCEM da tempo lavora con MIPAAF, CREA, SISEF, CONAF, FSC, PEFC e Compagnia delle Foreste, per aumentare, in primo luogo, la sensibilità cultura e istituzionale attorno alle sfide delle foreste nel contesto dei territori montani, ove rappresentano una straordinaria fonte di biodiversità e di protezione ambientale.
Un lavoro intenso per far crescere la percezione che le foreste sono pezzi indispensabili del paesaggio alpino e appenninico, difese e valorizzate dal Testo unico forestale nazionale del 2018 e oggi al centro di una Strategia italiana in fase di redazione. UNCEM si augura che questa Strategia venga approvata al più presto e la gestione sostenibile, la valorizzazione, la protezione e la certificazione forestale possano essere elementi centrali della transizione ecologica, nel quadro delle “green communities”, che risponda a tutte le sfide europee per le nuove generazioni e per un “green new deal” capace di mettere al centro i territori e i beni collettivi, quali appunto le foreste», ha detto Marco Bussone, Presidente nazionale UNCEM, Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani.