Il progetto, rivolto a 150 minori e ai loro familiari delle città dell’Ambito Alto Tavoliere, prevede, anche, la formazione gratuita per la gestione dei conflitti e le diverse strategie mediative rivolta agli operatori delle organizzazioni giovanili del territorio e agli insegnanti delle scuole.
di Redazione —
L’Amministrazione comunale di San Severo informa che è al via il progetto “Quando la strada non c’è inventala” rivolto a 150 minori e ai loro familiari delle città dell’Ambito Alto Tavoliere con particolare riferimento al comune capofila di San Severo e prevede azioni integrate dentro e fuori la scuola, i cui obiettivi generali sono: elaborare un Patto educativo condiviso con gli stakeholders territoriali; prevenire e contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico; promuovere cittadinanza attiva, lo spirito di appartenenza e il rispetto nei confronti dell’ambiente e degli spazi comuni; aiutare i genitori a comprendere ed affrontare efficacemente le problematiche dei figli (dispersione, microdelinquenza, bassa autostima, devianza, etc..).
Soggetto capofila è la società cooperativa sociale s.r.l AGAPE in partenariato con AGESCI GRUPPO SAN SEVERO 4, ARANEA – Consorzio di cooperative sociali – soc. coop. Soc. a r.l., Circolo Didattico De Amicis San Severo, Comune di SAN SEVERO – CAPOFILA DELL’AMBITO TERRITORIALE “Alto Tavoliere”, Ente Parrocchia SACRA FAMIGLIA, Epicentro Giovanile OdV, Fortore HABITAT SCS, SMILE PUGLIA.
Il progetto, della durata complessiva di 60 ore, si svolgerà sempre nelle ore pomeridiane, secondo il calendario programmato e coinvolgerà diversi professionisti esperti sui temi dei processi educativi, prevede, anche, la formazione gratuita per la gestione dei conflitti e le diverse strategie mediative rivolta agli operatori delle organizzazioni giovanili del territorio e agli insegnanti delle scuole, allo scopo di: sviluppare la consapevolezza del ruolo educativo di formatori-insegnanti al fine di migliorare il processo didattico-formativo; contribuire alla crescita di professionalità sempre più aperte e sensibili alla condivisione e al confronto; approfondire i temi relativi all’educazione interculturale, all’educazione alla salute e prevenzione degli abusi e del maltrattamento dei minori; favorire l’individuazione e la diffusione di buone pratiche; consolidare pratiche di mediazione del conflitto in ambito sociale e familiare.
Il primo appuntamento è previsto nel pomeriggio del 12 dicembre 2024 alle ore 15.00 con Cesare Moreno, presidente dell’associazione onlus Maestri di Strada, esperto di progetti educativi rivolti al contrasto alla dispersione scolastica, curatore del libro, edito da Sellerio, ‘Insegnare al Principe di Danimarca’, di Carla Melazzini, diventato negli anni un testo di riferimento per docenti ed educatori, in tutta Italia.
Dal 13 dicembre 2024 il percorso formativo proseguirà con la guida di Ilaria De Vanna, vicepresidente della cooperativa C.R.I.S.I esperta di giustizia riparativa e di mediazione familiare e Icilio Martire esperto di giustizia riparativa e di mediazione familiare.