NOI: «Ci sembrava necessario, che, Cerignola, in un momento tanto delicato, sotto più aspetti, potesse il 18 marzo, al netto delle tante difficoltà, avere il suo memoriale cittadino. Quello che possiamo fare oggi lo dobbiamo fare, non rimandarlo a promesse future: sul Covid l’unica partita che si può giocare è quella dello stare uniti, dello stare vicini, del sentirsi Comunità.».
di Redazione —
L’Associazione Noi – Comunità in movimento lancia per domani, Sabato 27 febbraio ore 19.00 il tesseramento day, in diretta sulle pagine social dell’associazione, giornata utile, anche, a un mese dalla costituzione ufficiale sul lavoro dei vari gruppi tematici, a fare il punto sulla situazione, ma anche un modo per tracciare nuove prospettive ed annunciare i prossimi eventi. Primo fra tutti la realizzazione del “Giardino della Memoria e del Futuro”: progetto simbolo del dramma del Coronavirus, ma anche di rinascita, che dovrebbe vedere la luce il 18 marzo 2021, giorno in cui, a partire da quest’anno, ogni anno a venire saranno commemorate le vittime del Covid.
«NOI vuole ricordare il dolore di molte famiglie cerignolane, cercando di trasformare la sofferenza in speranza di futuro», dicono Anastasia Mancino e Luca Lombardi, i portavoce di NOI – Comunità in movimento, nel precisare che è stata individuata, insieme al responsabile dell’ufficio ambiente del Comune di Cerignola, Geom. Marino Russo, nell’ area verde di Via Lagonegro, il luogo dove effettuare l’intervento di riqualificazione e piantumazione degli arbusti.
«Lo scorso 17 febbraio 2021 è stata già inviata una richiesta di parere di fattibilità, siamo ora nella fase di progettazione che verrà successivamente posta ad autorizzazione, che ci auspichiamo sarà favorevole, da parte degli uffici e della Commissione straordinaria. Tante le iniziative in tutta Italia e anche da parte degli Istituti scolastici della nostra città. Ci sembrava necessario, che, Cerignola, in un momento tanto delicato, sotto più aspetti, potesse il 18 marzo, al netto delle tante difficoltà, avere il suo memoriale cittadino. Quello che possiamo fare oggi lo dobbiamo fare, e non rimandarlo a promesse future: sul Covid l’unica partita che si può giocare è quella dello stare uniti, dello stare vicini, del sentirsi Comunità», concludono i portavoce di NOI.