Nell’ambito degli accordi tra Dipartimento Salute regionale e rappresentanti delle Associazioni sindacali delle farmacie Convenzionate, è stato concordato un prezzo per l’esecuzione della singola prenotazione pari a 2 €, pari ad una spesa complessiva di 488.000 €.
di Redazione —
La Giunta regionale ha approvato l‘Accordo tra Regione Puglia e Federfarma, Assofarm e Ordine provinciale dei farmacisti, per la prenotazione della vaccinazione anti COVID-19 per la popolazione residente ultra ottantenne, con oneri a carico SSR, Servizio Sanitario Regionale, tramite le Farmacie convenzionate pubbliche e private.
La stima della popolazione residente di età maggiore/uguale di 80 anni, dalla coorte di nascita 1941, risulta pari a circa 290.000 assistiti, di cui circa 70.000 assistiti risultano in carico alle strutture residenziali protette. Al netto delle possibili prenotazioni effettuabili attraverso gli altri canali, è prevedibile l’accesso alla prenotazione tramite le farmacie di comunità di circa 200.000 assistiti, di cui 20.000 riferibili a comuni serviti da Farmacie Rurali.
Nell’ambito degli accordi tra Dipartimento Salute regionale e rappresentanti delle Associazioni sindacali delle farmacie Convenzionate, è stato concordato un prezzo per l’esecuzione della singola prenotazione pari ad euro 2,00 (IVA ESC), prevedendo una maggiorazione del compenso pari ad euro 0,50 (IVA ESC) per le Farmacie rurali sussidiate con fatturato annuo non superiore a 450.000 € e per le farmacie urbane e rurali con fatturato annuo non superiore 300.000 €, per cui sulla base di quanto sopra, è possibile ipotizzare che la spesa complessiva riveniente dall’adozione del presente provvedimento ammonta 488.000 €.